cani-randagiEboli. In riferimento al fenomeno del randagismo ad Eboli, il Comandante dei Vigili urbani Marco Garibaldi ha fatto il punto della situazione circoscrivendola a un “dato limitato e non esteso in tutto il territorio cittadino”. “L’allarme diffuso è eccessivo“, ha detto il Comandante Garibaldi, “perché, sebbene la presenza dei cani randagi non vada assolutamente trascurata, non bisogna creare uno stato di terrore e paura tra i cittadini, i quali vivono con tranquillità la quotidianità urbana”.

“Durante la scorsa primavera abbiamo effettuato”, ha specificato il comandante dei vigili urbani, “dei controlli nelle zone periferiche di Eboli, in seguito ad alcune segnalazioni fatte dai residenti all’Ufficio Sanità e Ambiente. Gli appostamenti ci hanno visti impegnati sia nelle prime ore mattutine che durante le ore notturne ed abbiamo riscontrato la presenza di qualche cane randagio soltanto nei pressi delle abitazioni segnalate”.

Riguardo alle segnalazioni cittadine, il comandante Garibaldi ha specificato: “Negli ultimi giorni a noi Vigili urbani è arrivata un’unica segnalazione riguardante il rione Paterno dove 5 – 6 cani randagi hanno sbranato un gatto. Tuttavia, abbiamo già organizzato, d’accordo e insieme all’Ufficio Veterinario, dei sopralluoghi ed interventi che ci vedranno impegnati tra una quindicina di giorni nella periferia di Eboli e nel rione Paterno”.

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  1. Il problema del randagismo è presente al centro storico in una maniera a dir poco assurda! Parlo in prima persona in quanto avendo un cane mi è già capitato un paio di volte a far fronte ad un branco di cani affamati e di stazza molto grande! Vi posso dire con certezza che tutte le notti intorno alle 4/5 del mattino questi cani sono al centro storico nella zona di Porta Dogana…possiamo fare qualcosa? Spero in un pronto intervento…

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