Volturo 6: Sul gol è incolpevole per il resto del match tutti i tentativi dell’Ascoli terminano lontano dallo specchio.
Sepe 5: Non spinge, non dà la sicurezza difensiva che da lui ci si aspetta.
Amelio 6,5: Uno dei migliori in campo attento in fase difensiva è una spina nel fianco per la difesa ospite.
Panariello 5,5: Certamente meglio del suo compagno di reparto. Nonostante qualche buon disimpegno è spesso in ritardo sugli avversari intervenendo di conseguenza in maniera scomposta.
Perrotta 4,5: Sicuramente il peggiore dei suoi, si lascia scappare Tripoli sul gol. Si dimentica che il suo compito è quello di marcare gli avversari e vaga senza meta, lasciando spesso gli attaccanti bianconeri completamente da soli.
Franco 5,5: Regista e motore della squadra sono mancate le sue idee. Evidentemente risente ancora dell’infortunio patito in settimana.
Velardi 5: L’uomo di gamba del centrocampo azzurrostellato non mette in mostra le sue doti fisiche e tecniche. Spesso lento e impacciato nell’impostazione dell’azione.
William 5,5: Mostra a sprazzi il suo talento brasileiro. Salta con apparente facilità gli avversari ma non produce nulla di funzionale per la squadra.
Deli 5,5: Match a due volti il suo, prima frazione da protagonista, crea spesso la superiorità numerica. Nella ripresa si intestardisce spesso in dribbling inutili e non ripiega mai in aiuto dei compagni.
Martinovic 5: Il numero 10 azzurrostellato dovrebbe creare scompiglio nella difesa avversaria ma in pratica non mette mai in difficoltà la retroguardia marchigiana. Impalpabile.
Novotnhy 5,5: Il gioiellino scuola Napoli non mette in mostra le proprie potenzialità per colpe non sue. Non gli viene servita alcuna palla giocabile, lui lotta e fa quel che può.
De Sena (dal 55’) 6,5: Il numero 18 azzurrostellato è l’unico che riesce a creare scompiglio nella difesa avversaria. Salta con continuità l’uomo, ci prova da lontano, su calcio da fermo e di testa. Forse è stato un errore tenerlo in panchina.
Meola s.v.
Iraci s.v
All. Maurizi 5: Dopo un primo tempo asfittico non riesce a far cambiar marcia alla propria squadra. Tiene il migliore dei suoi, De Sena, colpevolmente in panchina fino al 55’. Gli ingressi di Meola e Iraci non spostano minimamente gli equilibri.
ASCOLI
Russo 6: Giornata di normale amministrazione per lui.
Scalise 6: Non spinge con continuità ma difende con attenzione.
Giacomini 5,5: Si limita a fare il compitino. Gara senza infamia e senza lode. Si lascia prendere troppe volte dal nervosismo battibeccando spesso con avversari e direttore di gara.
Bianchi 6,5: Tanta esperienza e sicurezza per il difensore classe ’80 che tiene a bada agevolmente il giovane Novotnhy.
Schiavino 6: Gara gestita con tranquillità senza troppe apprensioni.
Capece 6: Dirige bene il traffico in un centrocampo abbastanza affollato. Sempre preciso negli appoggi, porta a casa una buona prestazione.
Pestrin 7: Vero gladiatore. Recupera palloni su palloni, detta i ritmi ai suoi e imbecca spesso gli attaccanti con lanci millimetrici.
Falzerano 6: Anche lui molto più attento in fase di copertura che in spinta. Ma è sempre preciso nei disimpegni.
Colomba 5,5: Non riesce a inventare nulla di pericoloso, sembra sempre pronto a tirar fuori il coniglio dal cilindro ma ciò non accade.
Tripoli 7: Dopo essersi divorato un gol a tu per tu con Volturo si fa perdonare mettendo dentro un bel diagonale di destro nell’angolino basso. Corre su e giù svariando molto anche in zona offensiva.
Malatesta 6: Non gli vengono forniti troppi palloni giocabili, ma quando viene servito è bravo a proteggerla e far salire la squadra.
All. Vallesi 7: Ha preparato la gara in ogni minimo dettaglio. I suoi si muovono in maniera armoniosa, difendendo con attenzione e ripartendo in velocità.
Salvatore Serio