bartiromo_cislNocera Superiore. La Cisl Salerno chiede che venga risolta in breve tempo la questione relativa alla vertenza Castalia, al fine di poter rassicurare i 15 lavoratori di Nocera Superiore sulla ripresa dei lavori e quindi sulla continuità lavorativa del cantiere.

La Castalia, nel corso dei precedenti incontri,  si era detta costretta alla risoluzione dei rapporti di lavoro per il completamento delle opere già affidate e l’impossibilità di eseguirne di nuove, pur se già programmate, a causa di una controversia sorta tra la stessa società concessionaria ed il responsabile dell’Area tecnica del Comune di Nocera Superiore.

Lunedì scorso presso l’ufficio del sindaco di Nocera Superiore, Gaetano Montalbano, si è tenuto un incontro richiesto dalla Filca Cisl provinciale al quale hanno partecipato anche il responsabile di zona del sindacato, Gioacchino Bartiromo, e il segretario provinciale della Filca, Gaspare Carrara, il presidente del consiglio comunale nocerino, Franco Pagano, e il vice sindaco, Antonio Senatore.

Il sindaco, dopo aver illustrato i termini del rapporto con la Castalia, ha assicurato ai sindacalisti della Cisl che solleciterà il Collegio arbitrale affinché si esprima nel più breve tempo possibile nell’ interesse tanto dell’Ente quanto dei lavoratori interessati.

Una disponibilità apprezzata da Bartiromo: “Abbiamo preso  atto delle parole del Sindaco e del suo impegno a risolvere la questione in tempi brevi e gli abbiamo chiesto di poterlo rincontrare entro la fine del prossimo ottobre per verificare congiuntamente lo stato dell’arte. Il nostro obiettivo è quello di chiudere la vicenda in tempi brevi. I lavoratori non possono aspettare ancora”.

Sulla stessa linea anche Gaspare Carrara, segretario provinciale della Filca Cisl salernitana: “Abbiamo chiesto al sindaco di valutare la possibilità di sottoscrivere un protocollo d’intesa per favorire  l’impiego di maestranze locali nell’ esecuzione dei lavori pubblici. Sarebbe una cosa utile”.

Proposta accettata positivamente da Montalbano, che ha promesso, a breve, di valutare la proposta di adesione al protocollo d’intesa sulla base di un preventivo esame di protocolli simili già sottoscritti in altre località.