unghia incarnita-anteprima-600x321-948262Quella scarpa che ci piace tanto è diventata immettibile. Purtroppo le calzature strette o appuntite ci danno parecchio fastidio e ci siamo accorte di avere un’unghia incarnita. Come mai? Sicuramente la postura, la camminata, le scarpe e forse un pedicure poco curato possono aver contribuito a creare questo problema. Che cos’è? Si parla di unghia incarnita quando l’unghia tende a crescere sotto la pelle delle dita, creando arrossamento, gonfiore e un’infiammazione molto dolorosa.

Come si può curare? La prima cosa è lavare bene e spesso i piedi, perché la zona deve restare sempre pulita. Il secondo step è tagliare le unghie diritte e soprattutto non tagliarle troppo corte, per evitare che si creino delle piaghe, delle ferite o che ai lati dell’unghia possa crearsi un’infiammazione.

Tenete poi sempre ben morbida la parte. In che modo? Per esempio applicando costantemente la crema e quando l’unghia è soggetta a questo problema, passatela con dell’olio d’oliva. Può essere anche molto utile un impacco di malva e semi di lino. Dovete farli cuocere in acqua bollente. Dopo averli fatti bollire applicate questa poltiglia su una pezza di lino e poi mettetela sull’unghia. Lasciate in posa almeno 30 minuti. Dovrebbe togliere l’infiammazione. Anche la patata a fettine, può servire – se applicata localmente – allo stesso risultato.

Tra i rimedi della nonna, c’è poi il tradizionale pediluvio a base di acqua e sale grosso. È una manna per togliere i dolori, inoltre disinfetta. L’acqua, però, non deve essere troppo calda, al massimo tiepida. Se lo desiderate, al posto del sale potreste sciogliere anche un paio di cucchiai di bicarbonato: il risultato sarà il medesimo ma brucerà decisamente meno.