Zara-Fernando-12Eboli. Arriva stamattina, in una nota pubblica sul profilo personale del consigliere regionale FdI Fernando Zara, una dichiarazione sulla decisione dell’ Asl di commissariare la gestione del personale dell‘ospedale di Eboli per presunti sprechi in bilancio.

“Senza entrare nel merito della decisione di Squillante di commissariare la gestione del personale dell’ospedale di Eboli e senza commentare la nomina del dott. Pietro Spinelli che dovrebbe occuparsi di verificare eventuali abusi o sprechi avvenuti all’ interno del presidio, si stigmatizzano taluni atteggiamenti adottati dal fresco nominato, ritenuti inammissibili” – scrive Zara – “E’ assolutamente certa una cosa: insistono presso l’ospedale di Eboli reparti di eccellenza, quale nefrologia e cardiologia, per esempio,che hanno raggiunto risultati eccezionali proprio grazie all’ impegno del personale medico e infermieristico che vi lavora”.

I toni nella nota si fanno accesi quando Zara scrive: “Riteniamo non sia consentito a nessuno, neppure a un commissario, che ha il dovere di compiere una serie di accertamenti, di mortificare le risorse umane che per anni, e a costo di grandi sacrifici personali e professionali, hanno in ogni caso consentito i livelli di assistenza.  Se abusi vi sono stati, nel consumo dei farmaci, delle ore di straordinario retribuite, o dell’ALPI, è bene che si faccia chiarezza, mantenendo in ogni caso conto della cronica afflizione di carenza del personale”.

“Concordiamo sulle verifiche, ma si discutono i modi e i metodi: l’assunzione di comportamenti arroganti, altezzosi e prepotenti, non premia e non agevola le indagini in corso – continua Zara – Si porti il dovuto rispetto ai medici, agli infermieri e al personale ausiliario che con dedizione lavora e fa il proprio dovere, siano individuati i responsabili di eventuali sperperi di denaro pubblico”.

Già nella mattinata di ieri erano arrivate le dichiarazioni dei delegati della Rappresentanza Sindacale Unitaria del personale ospedaliero di Eboli i quali hanno lamentato, tramite un comunicato, di non essere a conoscenza né della decisione presa dall’ Asl né di eventuali sforamenti di budget: “Non avendo ricevuto nessuna comunicazione in merito, supponendo che la materia in questione riguardi anche fondi contrattuali del comparto, si chiede di voler conoscere le motivazioni che hanno spinto all’ adozione di tale provvedimento, in quanto sembrerebbe che l’unica Direzione Sanitaria commissariata sia stata quella dell’Ospedale di Eboli“.

“Risulta agli scriventi, che partecipano anche alle trattative di contrattazione integrativa decentrata, che anche in altri presidi si  hanno evidenti sforamenti di budget, sia di comparto che della dirigenza” – si legge nella nota – “Se la Direzione Strategica ritiene, e ha ritenuto in passato che il presidio di Eboli ha grossi sforamenti di budget assegnato, non riusciamo a capire come mai non si è provveduto al potenziamento di risorse umane“.

Lamentano anche la decisione della chiusura dell’ospedale di Agropoli che avrebbe, a loro dire, destinato all’ospedale di Eboli circa 30 infermieri, rinforzi necessari ad evitare questa misura drastica: “Inoltre – scrivono – diverso personale che sta transitando nella nostra Asl con assegnazione temporanea, ex art. 42, ha espresso preferenza per l’Ospedale di Eboli ma è stato assegnato all’ ospedale di Sarno. Ci vuole veramente poco ad essere virtuosi con risorse umane sufficienti“.

Arianna Grilli