ZauliBattipaglia. Si terrà il giorno 11 dicembre presso il PalaZauli una giornata dello Special Olympics, alla sua prima edizione.

Un appuntamento all’insegna del gioco, della solidarietà e dell’aggregazione, dove non mancheranno emozioni forti. Si è costituito, infatti, il Team Battipaglia composto da docenti di Scienze Motorie degli istituti A. Gatto, F. Fiorentino, G. Salvemini, L. Da Vinci di Olevano. Questo Team, coadiuvato dal prof. Cosimo Melchionda, veterano dell’atletica sul territorio, organizzerà diversi giochi olimpici a cui parteciperanno ragazzi diversamente abili affiancati da partner normodotati.

Il tutto per lasciare via libera alla vera integrazione come recita una frase di Don Tonino Bello: “Gli uomini sono angeli con un’ala soltanto: possono volare solo rimanendo abbracciati. Per questo mi hai dato la vita; perché io fossi tuo compagno di volo”. All’incontro, che inizierà alle ore 9.00, saranno presenti diverse autorità del territorio nonché il Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo Alfonso Gatto di Battipaglia, Rocco Fortunato, il dirigente CSA di Salerno, Renato Pagliara. Nel corso della manifestazione è prevista l’accensione del braciere e il giuramento multilingue come la prassi olimpica richiede. I maestri Daniele Gibboni e Sara Germanotta suoneranno l’inno nazionale. Gli alunni, invece, offriranno al pubblico un saggio ginnico e circuito atletico nonché sfilata degli atleti delle scuole su citate e dell’istituto S. Caterina – Amendola, Profagri I.P.S. per l’Agricoltura e l’Ambiente con sede a Castel San Giorgio e Salerno.

La manifestazione, di cui Special Olympics è la promotrice, ma adottata nei diversi istituti partecipanti, vuole essere una proposta per permettere a persone con disabilità intellettiva di vivere momenti di sport e manifestazioni nelle quali giocare per sperimentare nuove discipline. Così facendo si vanno a creare occasioni di conoscenze e maggiore disponibilità all’accoglienza della diversità in generale proprio perché si crea collaborazione tra alunni con e senza disabilità.

Vitina Maioriello