arechi rugby esultanza 2Nella difficile e lunga trasferta prevista dalla quarta giornata di ritorno, che ha visto l’Arechi Rugby impegnato sul campo del CUS Cosenza, i Dragoni si aggiudicano la dodicesima vittoria su altrettante partite giocate in questo campionato di serie C con il punteggio finale di 5 a 22, frutto di 4 mete ed una trasformazione, e si assicurano ancora una volta il primato assoluto in classifica.

Per Finamore e compagni l’incontro risultava difficile sia a causa delle tante assenze sia perchè si trattava della prima trasferta “lunga” di questo campionato, la prima di tre in terra calabrese previste nei prossimi 30 giorni: nonostante ciò gli uomini schierati in campo da coach Indennimeo hanno espresso un buon rugby, creando tanto gioco e sprecando anche molto in fase di finalizzazione.

Per il roster gialloblù caro al presidente Manzo le segnature sono state di Brindisi (due mete ed una trasformazione per lui), Lombardi e Veneruso, mentre per i cussini la segnatura è stata frutto di un lavoro compatto della mischia che, a pochi metri dalla linea di meta, è riuscita a forzare la ben organizzata difesa dei Dragoni.

Al termine dell’incontro l’allenatore dell’Arechi Rugby, Luciano Indennimeo, ha voluto elogiare la prestazione dei suoi ragazzi su un campo sicuramente proibitivo: “Sapevamo che non sarebbe stato facile giocare su questo campo, dopo la poco fortunata esperienza dello scorso anno che ha visto proprio questa squadra risultare come la bestia nera del nostro percorso. Nonostante ciò siamo riusciti ad esprimerci al meglio segnando le quattro mete necessarie per portare a casa l’intera posta in palio, e non posso far altro che essere felice per il risultato conseguito”.

Tante le assenze in casa Arechi Rugby, che comunque non hanno interferito con i progetti iniziali della squadra: “Il nostro gruppo si è rivelato ancora una volta molto compatto – prosegue il direttore tecnico dell’Arechi Rugby – a dimostrazione che ogni singolo giocatore presente nella rosa a mia disposizione può sempre fare la differenza. Il mio unico problema è stato quello di diramare le convocazioni poichè tra infortuni, squalifiche ed assenze non erano poi così tanti i nominativi a disposizione. Ma la determinazione del gruppo e la compattezza dello stesso hanno fatto sicuramente la differenza. Non posso non fare i complimenti a tutti i ragazzi scesi in campo, se lo meritano”.

Domenica prossima ultimo incontro in casa per i Dragoni, che ospitano l’Avellino Rugby, prima della volata finale che vedrà Finamore e compagni impegnati nei due big match contro Torre del Greco prima e Rende poi, per poi concludere la regular season con la trasferta a Catanzaro.

Non disputato invece, a causa del forte maltempo, l’incontro di under 14 tra Arechi Rugby e Rugby Nola. Per i  ragazzi di coach Pierri l’appuntamento con il campo è soltanto rimandato: domenica i piccoli Dragoni giocheranno infatti tra le mura amiche del “Vestuti” contro l’Amatori Rugby Torre del Greco.