Fisciano. Racconteranno il Mezzogiorno, fatto di disoccupazione, di una politica assente, di sprechi, di risorse ignorate. Così, giovedì prossimo, 3 aprile, Gian Antonio Stella e Sergio Rizzo, entrambi giornalisti del ‘Corriere della Sera’, incontreranno il pubblico per presentare il libro ‘Se muore il Sud‘.
Appuntamento alle 10 nell’aula dei Consigli; sarà presente anche il Rettore Aurelio Tommasetti.
‘Se muore il Sud’ è un libro-inchiesta fatto di passione, amore e rabbia per quello che ancora oggi è l’inspiegabile fanalino di coda d’Italia. E’ una denuncia di situazioni insopportabili, senza fare sconti a nessuno.
“Due giovani su tre affogano senza lavoro e la Regione Sicilia butta 15 milioni per 18 apprendisti fantasma. Ci sono treni che marciano a 14 km l’ora e i fondi comunitari vanno a sagre. Figurano più braccianti disoccupati a Locri che in tutta la Lombardia ma i soldi vanno ai mafiosi che incassano contributi anche sui terreni confiscati. La Sicilia è la regina del Mediterraneo con 5 siti Unesco ma le Baleari hanno 11 volte più turisti e 14 volte più voli charter. Undici miliardi buttati per l’emergenza rifiuti ma la Campania muore di cancro e a Bagnoli sono avvelenati anche i parchi giochi”.