fishing-rods-seized-by-fish-and-game-suppliedI responsabili del Nucleo Guardie Ittiche Volontarie della FIPSAS (Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee), hanno consegnato presso i locali dell’ufficio caccia e pesca della provincia, tutto il materiale sequestrato negli anni 2013 e 2014.

Si tratta di 33 canne da pesca e 10 accessori vari che sono stati utilizzati per porre in essere attività di pesca illegale. Le guardie, coordinate dal dott. Michele Scafuro, nel solo 2014 hanno accertato ben 45 verbali amministrativi in materia di pesca, che rappresentano la metà del totale trasmesso nello stesso anno da tutti i soggetti abilitati in provincia ad esercitare la vigilanza ittica (volontaria e non).

Oltre a ciò sono state denunciate due persone per reati commessi ai danni dell’ambiente fluviale e sono stati effettuati diversi sequestri penali contro ignoti per utilizzo di attrezzature vietate (attrezzi per pesca elettrica, reti e fucili subacquei).

“E’ un grande risultato quello ottenuto da questi ragazzi” ha dichiarato il presidente della sezione provinciale della FIPSAS, dott. Alberto Gentile, “soprattutto se si considera che operano come volontari, spesso a rischio della propria incolumità, pur di dare il proprio contributo per la tutela delle acque e della fauna ittica. Sarebbe tutto più semplice se le istituzioni iniziassero a sostenere seriamente la vigilanza ittica con azioni mirate, rispettando ed attuando ciò che le norme statali e regionali stabiliscono da tempo”