Passo indietro della Regione in merito alle norme per la candidabilità dei sindaci di comuni superiori ai 5.000 abitanti alle prossime elezioni Regionali. “Sull’ineleggibilità c’è un problema politico e stiamo lavorando per correggere il testo” dice il Governatore. “Si pone il problema che troppo tempo prima non si può sapere se uno è candidato oppure no – ha affermato – quindi si dimette, rischia di far sciogliere il proprio comune senza avere nemmeno la sicurezza di essere in lista”. E conclude affermando che c’è bisogno di “norme che non siano penalizzanti per nessuno o che non aiutino qualcuno ma norme equilibrate e giuste”. “Sono convinto che in alcuni casi le doppie poltrone non vanno bene bisogna risolvere la questione con l’intesa e l’accordo dei Comuni”.
Regionali: Caldoro “norma sull’ineleggibilità va modificata”
