ospedale noceraNocera Inferiore. Proseguono le indagini relative al decesso della neonata Carmen, nata già morta lo scorso 3 maggio, a seguito di un parto cesareo, presso l’ospedale “Umberto I” di Nocera.

Il Sostituto Procuratore Amedeo Sessa ha archiviato il procedimento che vedeva indagati quattro medici per imperizia e negligenza, dopo la denuncia sporta alla Polizia dalla famiglia della piccola, che ha proposto una richiesta d’opposizione, con una nuova consulenza medica, entrando nel merito di quelli che sono stati i risultati dell’incarico affidato al dottore Giovanni Zotti.

I legali della coppia, come si legge sul Mattino, oltre a chiedere un prosieguo delle indagini, hanno sottolineato che le conclusioni contenute nel documento sono “scientificamente non corrette“. Mancherebbero, infatti, diverse informazioni mediche giudicate importanti relative alle responsabilità nei confronti di alcuni dei medici di quel reparto.

Mancano 4 tracciati cardiografici e cartogramma, dove vengono annotate visite, tracciati ed ecoflussimetrie praticate. O la signora Rosa dichiara il falso – si legge – o peggio, è falsa la cartella clinica che è un atto pubblico”.

Da qui, l’invito ad “affidare nuovo incarico ad un collegio di consulenti che stabiliscano la fondatezza dei rilievi mossi dai medici di parte e che faccia chiarezza sui motivi per i quali una giovane donna, in pieno benessere suo e del proprio feto, in poco meno di cinque ore subisca un taglio cesareo e la perdita del figlio”.

A pronunciarsi sarà ora il Giudice per le Indagini Preliminari.