tonno rossoMontecorice. Sono almeno 25 gli esemplari di tonno rosso sequestrati dalla Squadra Nautica della Forestale in località Punta di Capitello.

Le indagini, che hanno portato questa mattina ad una denuncia, hanno permesso inoltre di portare alla luce attività di pesca illegali che interessavano la costa cilentana, ed in particolare le acque prospicienti la riva di Montecorice.

Il Thunnus thynnus, la specie di tonno rosso a cui appartiene il pesce sequestrato, sarebbe secondo alcune organizzazioni ambientaliste in via di estinzione. Stando ai dati diffusi da Greenpeace, le riserve di tonno rosso sono diminuite sensibilmente negli ultimi anni, registrando un calo vicino all’80% .

Il tonno, fa sapere il Corpo Forestale, veniva pescato secondo procedure considerate illecite. La tecnica tradizionale della pesca con canna e lenza da imbarcazione è infatti proibita dalla legge, che vieta anche di pescare esemplari di tonno rosso inferiori ai 30 chili di peso e ai 115 centimetri di lunghezza.

A detta degli animalisti, sarebbe infatti la pesca incontrollata di esemplari giovani ad aver impoverito la popolazione di tonno rosso nel Mediterraneo. Non a caso la zona di Castellabate è stata indicata tra quelle in cui  sono in corso una serie di misure volte ad aumentare le specie ittiche che la abitano.

I 14 chili di tonno sequestrati a Montecorice sono stati donati ad un istituto religioso per scopi sociali.