8038_20151126_205121Nocera Inferiore. Maxi sequestro da parte della Guardia di Finanza nell’ambito dei controlli sulle frodi in materia di accise sugli oli minerali e tutela della sicurezza sui luoghi di lavoro.

Gli uomini delle Fiamme Gialle hanno sequestrato 56mila litri di olio lubrificante di contrabbando e/o di provenienza non nota e di un ingente somma costituita da titoli e denaro contante, provento dell’illecita attività, all’interno di un vero e proprio deposito, non dichiarato, di oli lubrificanti.

Dopo aver notato un furgone uscire da un opificio di Nocera Inferiore, i militari hanno controllato il mezzo scoprendo così che trasportava oli lubrificanti accompagnato però da documenti sospetti che poi si sono dimostrai falsi.

I Finanzieri hanno quindi deciso di controllare l’opificio al cui interno è stato rinvenuto e  sottoposto a sequestro l’ingente quantitativo di olio lubrificante, contenuto in cubi della capacità massima di mille litri , privi degli estremi di tracciabilità, ed in confezioni, di marche varie, gran parte delle quali prive delle prescritte indicazioni in lingua italiana, circa la loro natura e/o caratteristiche chimiche, e come tali non commercializzabili nel territorio dello Stato, in quanto non conformi alla normativa vigente in materia di accise.

All’interno dell’opificio è stata rinvenuta altra documentazione fittizia, parte della quale cestinata, denaro contante, effetti cambiari parzialmente compilati, assegni bancari in bianco e timbro di impresa laziale, illecitamente detenuto.

I Finanzieri, oltre a sottoporre a sequestro 56mila litri di olio lubrificante, titoli e denaro contante per un ammontare di 24.mila  euro complessivi, documentazione diversa e personal computer, hanno deferito, a piede libero, alla competente Autorità Giudiziaria, il legale rappresentante ed il collaboratore di fatto della società nocerina, in concorso tra loro, per violazioni di carattere penale sancite dal T.U. sulle accise, ricettazione, violazione delle norme vigenti in materia di sicurezza sul lavoro e contestuale segnalazione agli organi preposti per l’irrogazione di violazioni amministrative sancite dal T.U. sulle accise in relazione all’esercizio di un deposito di oli minerali in assenza delle prescritte autorizzazioni e/o concessioni, trattandosi di materiale infiammabile.