Sulla rampa di lancio i cantieri per la realizzazione della nuova rete pubblica di telecomunicazioni a banda ultralarga. I lavori sono condotti da Open Fiber, società per azioni chiamata a realizzare l’infrastruttura che consente a cittadini e imprese di accedere a Internet con prestazioni efficaci e all’avanguardia. Le risorse stanziate non gravano sul bilancio del Comune: l’infrastruttura è infatti finanziata con fondi regionali e statali e resterà di proprietà pubblica.

Le attività sono coordinate da Infratel, società “in house” del Ministero dello Sviluppo Economico, con l’attenta supervisione della Regione Campania. La nuova rete coprirà1848 unità immobiliari, attraverso la modalità FTTH (Fiber-to-the-home, cioè la fibra ottica stesa fino all’interno degli edifici) l’unica in grado di restituire velocità di connessione fino a 1 Gigabit al secondo e latenza inferiore ai 5 millisecondi.

Oltre ad abitazioni e insediamenti produttivi e commerciali, la banda ultra larga verrà messa a disposizione di diversi edifici pubblici che potranno così erogare i rispettivi servizi in modo ancora più efficace: il Municipio, tutti i plessi dell’Istituto comprensivo Giffoni Sei Casali (scuola dell’infanzia, primaria e primo grado), il Poliambulatorio, la Biblioteca virtuale e la Stazione dei carabinieri. L’infrastruttura si estenderà complessivamente per oltre 20 chilometri, con un ampio riutilizzo di infrastrutture esistenti e senza scavi (circa il 75% dell’intera rete) finalizzato a contenere gli eventuali disagi per la popolazione.

DICHIARAZIONE SINDACO FRANCESCO MUNNO

Una rete a banda ultralarga permette infatti di abilitarequei servizi divenuti ormai indispensabili come lo smart working o la didattica a distanza. Una volta aperti i servizi di connettività, i cittadini e le imprese di Giffoni Sei Casalipotranno usufruire della nuova rete attraverso gli operatori partner di Open Fiber. L’azienda infatti realizza l’infrastruttura ma non si rivolge direttamente agli utenti: bisogna innanzitutto verificare sul sito openfiber.it la copertura del proprio indirizzo, scegliere quindi il piano tariffario preferito tra le diverse offerte e contattare uno degli operatori disponibili per poi iniziare a navigare ad alta velocità.

I cittadini possono rivolgersi sempre a Open Fiber attraverso la sezione “contatti” all’indirizzo openfiber.it/contattaci/ per eventuali segnalazioni.