Con una giornata di anticipo rispetto al termine della stagione regolare, la Givova Scafati può festeggiare il primo posto assoluto nel girone rosso del campionato di serie A2. Il successo esterno per 67-76 ai danni dell’Infodrive Capo D’Orlando nel recupero del secondo turno della fase ad orologio ha permesso alla compagine dell’Agro di raggiungere il tanto agognato
obiettivo stagionale per cui ha lavorato con impegno e dedizione in così tanti mesi, da agosto ad oggi.

Senza l’infortunato De Laurentiis, i campani sono riusciti ad imporsi sui siciliani, grazie alle superiori percentuali di tiro da ogni parte del campo, nonché al dominio sotto i tabelloni. I padroni di casa, orfani di Traini e con Laganà a referto solo per onore di firma, hanno retto l’urto finché hanno potuto, per poi issare bandiera bianca nell’ultima frazione di gioco, quando
a fare la differenza è stato il superiore tasso tecnico di Monaldi (19 punti), Clarke (13 punti), Daniel (14 punti) e soci.

LA PARTITA
Comincia di gran carriera la sfida dei padroni di casa: trovano canestri importanti dai due statunitensi Mack e King, che prendono per mano la squadra e la trascinano subito avanti 10-3 al 5’. Clarke, Ikangi e Daniel si sobbarcano sulle spalle il peso dell’attacco ospite e piazzano un break di 0-7 che riporta la contesa in perfetta parità 10-10 al 6’. Le motivazioni dei biancoazzurri fanno la differenza, la difesa regge l’urto e quindi, con Mack ed Ellis, il punteggio passa sul 17-11 all’8’: il gap viene poi rimpinguato di misura nelle ultime battute del primo quarto, che termina 20-13 per i messinesi.

Valerio Cucci spalle a canestro contro Capo D’Orlando-min

La Givova Scafati capisce che è arrivato il momento di stringere le maglie della difesa e di mettere maggiore intensità e vigore nella propria metà campo. Non basta però a fermare l’agonismo dei giovani ed ardimentosi atleti di casa, che aumentano il proprio margine di vantaggio (27-19 al 15’). Coach Rossi chiama time-out: i suoi uomini reagiscono con orgoglio e costruiscono (con Monaldi, Daniel e Clarke) un parziale di 0-7 che riporta in gara i viaggianti (27-26 al 17’). Gli ultimi minuti del primo tempo sono tutti di marca gialloblù, con l’ex Mobio spina nel fianco della difesa siciliana: l’intervallo arriva sul 29-32.

Capitan Rossato e compagni riescono a conservare la testa della sfida disputando una gara accorta in difesa ed ordinata in attacco, selezionando le conclusioni e caricando di falli la difesa orlandina. Col trascorrere dei minuti aumenta il margine di vantaggio degli ospiti, che giocano bene e si divertono (37-44 al 25’). Ci prova Mack, con l’ausilio di Ellis e Poser, a non far
scappare gli avversari (46-46 al 27’). E’ un buon momento per gli uomini di coach Sussi, che però devono fare i conti con un ottimo Monaldi, autore dei canestri che consentono a Scafati di terminare avanti la terza frazione (53-56).

I gialloblù provano a chiudere la pratica nei primi minuti dell’ultimo periodo, con un parziale di 0-8 (53-64 al 31’). Col trascorrere dei minuti, la squadra di casa esce praticamente di scena, fatica a tenere il ritmo ed il passo dei più quotati avversari, che invece prendono il largo senza grossi problemi (58-72 al 36’). Gli ultimi minuti sono solo garbage time. Finale: Infodrive Capo D’Orlando 67 – Givova Scafati 76.

LE DICHIARAZIONI
Coach Alessandro Rossi: «E’ una vittoria fondamentale, perché ci permette di avere la matematica certezza del primo posto nel girone con una giornata di anticipo rispetto alla fine della stagione regolare, raggiungendo un obiettivo a cui stiamo lavorando da inizio stagione. Non era semplice imporsi a Capo D’Orlando, contro una formazione che ha messo in difficoltà anche le prime della classe. E’ stata la partita ruvida e sporca che si aspettavamo, contro un avversario che ha grande entusiasmo ed obiettivi ben precisi.

Rotnei Clarke in palleggio contro Capo D’Orlando-min

Abbiamo avuto un po’ di problemi di falli con i nostri lunghi sin dall’inizio e non siamo riusciti ad avere sempre equilibrio, ma i miei ragazzi hanno interpretato bene la contesa nel secondo tempo, mostrando più pazienza per innescare i tiratori dal perimetro, consapevoli che in area non c’era spazio. Ora per noi inizia un nuovo campionato: nei playoff inizia una nuova storia nella quale vogliamo competere. Sono felice per la società, lo sponsor, lo staff e tutti coloro che hanno saputo fare squadra permettendoci di ottenere insieme questo grande risultato».

I TABELLINI
INFODRIVE CAPO D’ORLANDO – GIVOVA SCAFATI 67-76
INFODRIVE CAPO D’ORLANDO: Diouf 3, Mack 18, Ellis 12, Bartoli 8, Laganà n. e., Poser 11,
Telesca 0, Vecerina 1, Teirumnieks n. e., Reggiani 2, Tintori n. e., King 12. Allenatore: Sussi David.
Assistente Allenatore: Rabbolini Edoardo.
GIVOVA SCAFATI: Mobio 6, Daniel 14, Grimaldi n. e., Parravicini, Ambrosin 3, Clarke 13, Rossato
7, Monaldi 19, Cucci 9, Ikangi 5. Allenatore: Rossi Alessandro. Assistente Allenatore: Nanni
Francesco.
ARBITRI: Masi Andrea di Firenze, Gagliardi Gianluca di Anagni (Fr), Marzulli Marco di Pisa.
NOTE: Parziali: 20-13; 9-19; 24-24; 14-20. Falli: Capo D’Orlando 18; Scafati 22. Usciti per cinque
falli: Daniel. Tiri dal campo: Capo D’Orlando 25/65 (38%); Scafati 25/65 (38%). Tiri da due: Capo
D’Orlando 22/45 (49%); Scafati 15/36 (42%). Tiri da tre: Capo D’Orlando 3/20 (15%); Scafati 10/29
(34%). Tiri liberi: Capo D’Orlando 14/21 (67%); Scafati 16/20 (80%). Rimbalzi: Capo D’Orlando 39
(12 off.; 27 dif.); Scafati 47 (15 off.; 32 dif.). Assist: Capo D’Orlando 19; Scafati 23. Palle perse:
Capo D’Orlando 13; Scafati 15. Palle recuperate: Capo D’Orlando 6; Scafati 9. Stoppate: Capo
D’Orlando 0; Scafati 2.