Roma. “Ancora una volta  – dichiara Pietro Giordano, Presidente nazionale di Adiconsum– l’Istat conferma il calo, oltre che del PIL, anche dei consumi delle famiglie e degli investimenti. Tutto ciò riconferma la grave situazione in cui versa l’economia italiana rispetto agli altri Paesi che vedono invece segnali positivi del proprio PIL.

“È tempo di soluzioni “shock” per far ripartire l’economia – prosegue Giordano – È tempo cioè di tagliare le aliquote Irpef dei lavoratori dipendenti e dei pensionati e di far ripartire l’occupazione, ed in particolare quella giovanile e femminile”.

2Adiconsum si chiede – continua Giordano – perché la gestione del ricco patrimonio culturale ed artistico che si trova abbandonato negli scantinati dei musei, così come i siti naturalistici, non venga assegnata a società di giovani e donne, finanziate da sponsorizzazioni private, per impedire il ripetersi di quanto avvenuto, ad esempio, per il sito archeologico di Pompei, la cui riattivazione è stata affidata ai tedeschi”.

“In tal modo – conclude Giordano – si riattiverebbe il circuito virtuoso occupazione-reddito-consumi e si rilancerebbe un settore come quello del turismo che ha effetti importantissimi sul PIL”.