SalernoSalerno. Nove dipendenti comunali rischiano il licenziamento. L’RSU esprime piena solidarietà ai lavoratori e annuncia battaglia.

Nel 2008 fu avviata una procedura di stabilizzazione per nove dipendenti precari del Comune di Salerno. Tale procedura, firmata da Eva Afossa, Gerardo Calabrese, Luca Cascone, Luciano Conforti, Franco Picarone, Gennaro Caliendo, Mimmo De Maio e Augusto De Pascale, è stata però dichiarata illeggitima dalla Corte dei Conti. Per questo motivo sarà emesso, a partire dal primo novembre, l’annullamento delle assunzioni e la rescissione del contratto lavorativo per i nove dipendenti comunali.

Piena solidarietà è stata espressa da Angelo De Angelis, rappresentante della Cgil e dell’RSU salernitano: “Il nostro obiettivo principale è la salvaguardia dei 9 dipendenti e delle loro famiglie. Da parte nostra saranno attivate tutte le procedure di lotta possibili per tutelarli. L’alternativa per risolvere il problema c’è, è necessaria la volontà e la collaborazione di un’Amministrazione che, invece, si è mostrata sempre molto timida e che si è arresa facilmente davanti alla Corte dei Conti“.

Salerno : Angelo De Angelis“Pur riconoscendo l’importanza e la validità della parola pronunciata dalla Corte dei Conti” continua De Angelis “noi abbiamo sempre sostenuto che la procedura di stabilizzazione fosse corretta. Si dovranno mettere in campo, quindi, tutte le soluzioni per mantenere il personale. Questi lavoratori, tra l’altro, rivestono un ruolo importante all’interno del comune, ricoprendo della mansioni tecniche che, in loro assenza, non avrebbero una copertura immediata”.

“L’Amministrazione, che finora ha sempre rimandato la questione, dovrà ora concentrarsi sui i fatti e tutelare i suoi dipendenti anche davanti ad una importante istituzione come la Corte dei Conti” conclude De Angelis “i dipendenti, da parte loro, dovranno procedere con misure legali, noi saremo al loro fianco in questa lotta”.

Federica Aloise