Salerno. “La settimana scorsa ho dato notizia della presentazione di una interrogazione al Ministero dell’Interno e della Giustizia circa alcune anomalie nella Prefettura di Salerno sull’ accesso al fondo antiusura da parte delle imprese che hanno avuto il coraggio di denunciare i propri aguzzini e che hanno diritto al sostegno dello stato” a dichiararlo è il Senatore del Movimento 5 Stelle Andrea Cioffi.
“Sarà una coincidenza, ma in questi giorni qualcosa si è smosso. Ho appreso da alcuni imprenditori e altri soggetti coinvolti che, dopo anni di sostanziale immobilismo, la Prefettura di Salerno ha finalmente sbloccato parte dei fondi destinati alle vittime del reato di usura.”, continua il Senatore che, nei giorni scorsi, aveva depositato anche una mozione, congiunta con altri senatori, che impegnava il Governo ad affrontare meglio la spinosa questione.
“Pratiche che risalivano al 2009 e che erano addirittura state poste all’ attenzione del Presidente della Repubblica, senza apparente risultato, oggi hanno sono state positivamente valutate e altre pare siano in via di approvazione. Sembra paradossale gioire per il disbrigo di una pratica dopo quattro anni, quando la legge prevede che lo si faccia in 90 giorni, soprattutto quando altre centinaia di casi sono ancora da valutare, ma per noi è già un risultato” – continua il Senatore Cioffi – “Significa che il nostro lavoro in Parlamento ha fornito agli organi di governo territoriale la giusta motivazione per accelerare le pratiche e che, d’ora in avanti i tempi imposti dalla legge saranno rispettati. Oppure significa che abbiamo toccato un nervo scoperto. In ogni caso non ci fermeremo. ”