coordinamentofemminilecislsalernoSalerno. Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne, la Cgil e la Cisl Salerno rinnovano il loro impegno.

La Cgil Salerno ha scelto di aderire alle numerose iniziative sul tema che si terranno il 25 novembre in città e di dare il proprio contributo alla campagna “Vive le Donne” promossa dalla Cgil Nazionale.

La Camera del Lavoro monterà uno stand in Corso Garibaldi all’altezza della BNL, per sensibilizzare tutti al problema.

Saranno distribuiti gadget e materiale informativo sulla legislazione, sui centri a disposizione delle donne in difficoltà e sulle ultime novità normative.

Sono invitate al gazebo anche associazioni e personalità politiche, tra queste hanno dato la loro disponibilità Anna Petrone, Consigliera regionale PD, Eva Avossa, Vicesindaco Comune di Salerno.

“Sono 109 le donne uccise in Italia  al 31 ottobre di quest’anno – sottolinea Maria Di Serio, segretaria generale della Cgil Salerno – Numeri impressionanti che invitano a non abbassare la guardia, ma anzi a mettere in campo iniziative incisive che costringano i Governi di tutti i Paesi a proporre azioni di prevenzione, contrasto e punizione di ogni forma di violenza o negazione dei diritti delle donne. Chi verrà al nostro stand troverà ascolto ed informazione. Sarà un’occasione anche per far conoscere le novità della legge 119/13 contro la violenza sulle donne, introdotta quest’estate, che comincia già a venire applicata sul campo”.

Lo stand sarà a disposizione della cittadinanza dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 20.00.

Forte anche il sostegno della Cisl che in collaborazione con il Coordinamento donne di Salerno, promuoverà la proiezione del film “Un giorno perfetto” di Ferzan Ozpetec e un dibattito sull’argomento.

Un impegno per la Cisl volto a contrastare questo fenomeno in tutte le sue manifestazioni attraverso iniziative finalizzate a diffondere la cultura della parità uomo-donna a tutela dei diritti umani e della dignità delle donne, delle lavoratrici, delle pensionate, dei minori e di tutta la società.