donato pica-pdSarno. Si è tenuto questa mattina, a Striano, la riunione tra Sindaci sulla questione dell’ ex-Circumvesuviana. Presenti il primo cittadino di Sarno, Amilcare Mancusi, insieme al vice sindaco Squillante, il sindaco di Striano, Antonio del Giudice, il sindaco San Valentino Torio, Felice Luminello e, in rappresentanza del Comune di Poggiomarino, un assessore della Giunta del sindaco Pantaleone Annunziata.

La ‘Circumvesuviana’ è stata rilevata dall’ Ente Autonomo Volturno che ha elaborato una diversa pianificazione dei trasporti secondo la quale sarebbe prevista la soppressione di vari tratti, tra i quali quello che collega Sarno a Poggiomarino, sostituito da una rete di linee autobus gestite dall’ Ente EAV. Durante la riunione odierna è stato deciso che ogni Comune interessato preparerà ed approverà una Delibera di Giunta di voto alla Regione, preparata sull’ accordo di una bozza comune. All’interno di ogni delibera verranno evidenziate le esigenze comuni a tutti i Comuni limitrofi e le esigenze specifiche di ogni Comunità cittadina. Inoltre, verrà chiesta, congiuntamente da tutti i Sindaci interessati, un’audizione ufficiale per discutere della questione alla presenza del governatore Stefano Caldoro, dell’ assessore regionale al ramo, del Consiglio regionale e del Presidente regionale Trasporti.

Questa mattina il consigliere regionale del Pd, Donato Pica, ha presentato una interrogazione a Stefano Caldoro e Sergio Vetrella, assessore regionale ai Trasporti, per evitare la soppressione della tratta Sarno – Poggiomarino: “Quotidianamente  i cittadini campani che si servono di tale servizio ferroviario, in funzione dal lontano 1904,   vivono gravi difficoltà causate dai ritardi, dai disservizi, dai guasti  nonché dalla improvvisa e non preavvisata cancellazione di convogli ferroviari che impediscono agli stessi di raggiungere regolarmente la loro destinazione. Comitati e Associazioni  da tempo stanno esprimendo il proprio disappunto contro la carenza di informazioni – scrive Pica– La situazione non è idilliaca ma occorre reperire le risorse finanziarie per la risoluzione dell’incresciosa situazione che penalizzerebbe oltre ogni misura i Cittadini, gli studenti e i pendolari  di Sarno, Striano e San Valentino Torio”.

Per ribadire la richiesta di una strategia urgente e comune arriva la voce del Sindaco di Sarno: “E’ utile ricordare che la soppressione del tratto ferroviario ‘Sarno-Poggiomarino’ arrecherebbe gravi danni a circa 60.000 utenti, in maggioranza lavoratori e studenti. La sostituzione del trasporto ferroviario con una linea autobus comporterebbe un ingestibile aumento del traffico e un conseguente peggioramento del servizio in un Territorio, come quello di Sarno, che è ‘di cerniera’ e quindi fondamentale per il collegamento soprattutto tra le Provincie di Salerno, Napoli, Caserta ed Avellino -ha ricordato il sindaco Mancusi – Inoltre, l’ex-Circumvesuviana collega il Territorio non solo a Napoli e al suo circondario ma anche alla Penisola Sorrentina e all’area intorno a Pompei. Queste e tante altre, le ragioni che saranno perorate dai Sindaci che, ovviamente, coinvolgeranno tutti gli Assessori e i Consiglieri qualora fosse necessario far fronte comune contro una scelta aziendale che sarebbe inconcepibile”.