Guardia di FinanzaSi scommetteva a Salerno ma la transazione avveniva tramite un allibratore allibratore estero che le gestiva dalla propria sede nelle Antille Olandesi. La Guardia di Finanza ha posto i sigilli ad un’agenzia di scommesse nel quartiere Torrione.

All’interno dei locali erano installate tre postazioni telematiche e due personal computer destinati alla raccolta di scommesse su eventi sportivi; l’intera attività era però priva delle necessarie autorizzazioni. Oltre al titolare dell’agenzia è stato denunciato anche uno scommettitore presente nel momento in cui c’è stata l’irruzione da parte dei finanzieri.

La normativa vigente punisce sia l’esercente e sia lo scommettitore. I punti dove scommettere legalmente sono infatti agevolmente riconoscibili in quanto provvisti del logo dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.