antonio de iesuSalernoSi è svolta questa mattina all’interno del chiostro della Caserma Pisacane, in Via S. Eremita, la Festa della Polizia. La cerimonia celebrativa del 162° anniversario di fondazione della Polizia di Stato quest’anno, come tema, ha scelto l’espressione “Esserci Sempre”, per evidenziare il lavoro che svolge il personale della Polizia per la gestione dell’ordine e della sicurezza pubblica nelle varie manifestazioni di protesta ed anche negli eventi calcistici, connotati di frequente da episodi di violenza ed intolleranza.

A causa della spending review, la cerimonia si è svolta per il secondo anno con la massima sobrietà, alla presenza di rappresentanze del personale della Questura, degli Uffici delle Specialità, dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato, nonché dei rispettivi familiari. Presenti anche i parenti dei poliziotti vittime del terrorismo, della criminalità organizzata e del dovere e, prima dell’inizio della cerimonia, alle ore 08.30, il Prefetto ed il Questore, alla presenza di una rappresentanza della locale Sezione A.N.P.S., hanno reso gli onori ai caduti della Polizia di Stato con la deposizione di una corona d’alloro presso la lapide commemorativa situata nel porticato del Palazzo del Governo in Piazza G. Amendola.

Subito dopo la lettura dei messaggi inviati, per l’occasione, dal Presidente della Repubblica e dalle altre Autorità, il Questore Antonio De Iesu ha rivolto il suo saluto ai presenti. A seguire, quindi, la consegna dei riconoscimenti agli agenti che si sono distinti, durante la loro attività, per meriti di servizio.

“E’ stato giusto celebrare la festa con sobrietà visto il momento in cui si trova il nostro Paese” ha affermato De Iesu, che ha poi evidenziato come l’azione della Polizia abbia consentito di diminuire il numero di furti in abitazione. “Rispetto all’anno scorso abbiamo registrato un decremento del 33% nel capoluogo e del 7% in provincia, mentre le rapine sono diminuite del 7% sull’intero territorio provinciale. Tutto questo è merito anche dei cittadini, che hanno capito il messaggio più volte lanciato dal sottoscritto, di collaborare con le forze dell’ordine per contrastare la criminalità”.