baia hotelSalerno. È una dura requisitoria quella che il pubblico ministero Giovanni Paternoster ha condotto nell’ambito dell’inchiesta sulla frana del costone roccioso presso l’Hotel Baia a Vietri sul Mare. Il magistrato ha chiesto, infatti, 3 anni e sei mesi di reclusione per il proprietario della struttura alberghiera, Francesco Soglia, e 2 anni per il sindaco della cittadina costiera, Francesco Benincasa.

Secondo l’accusa Soglia conosceva il rischio che incombeva sul costone roccioso e non avrebbe adottato alcuna misura per prevenire possibili frane. Oltre a sindaco e proprietario, il pm ha chiesto la condanna a 1 anno e dieci mesi per l’architetto Olindo Manzione, e 1 anno e otto mesi per tre consulenti.

La prossima udienza è prevista per il 17 novembre, quando a parlare sanno le difese.