sottil_paganeseTanto campo. Prova con la medicina della doppia seduta di allenamento Andrea Sottil ad eliminare le scorie dei due derby persi con Benevento e Salernitana e portare il suo gruppo a concentrarsi solo sulla sfida con la Vigor Lamezia. Un match da non sbagliare, per staccarsi definitivamente dalla zona playout e raggiungere quanto prima una salvezza complicatasi e non poco con un 2015 da dimenticare. Ieri la squadra ha sgobbato al “Torre”. Al mattino il gruppo ha lavorato diviso in due gruppi con il preparatore altletico Busolin mentre nel pomeriggio gli azzurrostellati sono stati impegnati sul campo con esercitazioni tecnico-tattiche prima della consueta partitella finale. Test che Riccardo Bolzan non ha effettuato, auto-escludendosi così dalla sfida di domenica in terra calabrese.

Subito dopo la sessione pomeridiana, si è presentato in sala stampa Leonardo Moracci. Il possente centrale, autore dell’errore che spianò la strada al Benevento e dell’autogol che decise il derby con la Salernitana, ha provato a suonare la carica in vista del rush finale, facendo mea culpa per i tanti errori commessi nel momento forse peggiore della sua esperienza campana. “Con la Salernitana è stato un derby sfortunato per me. Sono tanto dispiaciuto per l’autogol, ma in particolare per la squadra non tanto per me, perchè alla fine la Paganese ha dimostrato di essere all’altezza della Salernitana. E’ stato un mio errore, del quale mi assumo le responsabilità, fa il paio con l’errore commesso qualche giorno prima a Benevento. Però si va avanti: ho le spalle larghe per assumermi le responsabilità e poi nel calcio si sa, le chances per riscattarsi sono sempre dietro l’angolo.

Salvezza? Il rammarico è aver gettato al vento un obiettivo che doveva arrivare già cinque-sei partite fa. Nonostante tutto siamo tranquilli, sappiamo che alcuni club verranno penalizzati mentre noi no. Questo ci fa pensare positivo, però non dobbiamo affatto cullarci e bisogna tornare a fare i risultati perchè poi i punti si ottengono sul campo. Andremo a Lamezia con l’ambizione di far punti ma con grande attenzione ai nostri avversari, già salvi e vogliosi di far bene dinanzi al loro pubblico. Non sarà una partita facile per noi, ma stiamo lavorando quotidianamente per chiudere al più presto il discorso salvezza”.

Sabato Romeo