sottil_paganeseCaduta fragorosa. La Paganese non sa più vincere e, nello scontro diretto con l’Aversa Normanna, manca clamorosamente il match point salvezza complicandosi e non poco i piani per la permanenza in Lega Pro. Una Paganese dai due volti, rapida e d’assalto nei primi venti minuti, timida ed impacciata dopo l’autogol di Vinci, decisiva ai fini del risultato. Una sconfitta che lascia ferma la “Stella” con 35 punti in classifica, con Messina ed Ischia ferme a quota 30 dopo il pari inutile per entrambe nella gara del “San Filippo”.

Sottil conferma il suo 4-3-3, preferendo Calamai a Malaccari in mediana e lanciando il tridente offensivo formato da Deli, Girardi ed Aurelio. La squadra azzurrostellata azzanna subito l’avversario, mettendo alle corde i casertani. Al 10′ la chance giusta capita sui piedi di Calamai che, liberato da una deviazione di Lagomarsini su un cross basso di Donida, prova la zampata vincente trovando di nuovo pronto l’estremo difensore ospite. Poco dopo ancora l’ex Viareggio prova il diagonale vincente ma Lagormarsini risponde presente. Gli azzurrostellati continuano a fare la partita mentre l’Aversa aspetta e prova a colpire in contropiede. Al 33′ arriva la svolta: Geroni allarga per Giannattasio, l’esterno mette al centro e trova la sfortunata deviazione di Vinci che brucia Marruocco e realizza il più classico degli autogol. La Paganese accusa il colpo e rientra negli spogliatoi con il morale sotto i tacchi per l’incredibile svantaggio dopo un buon primo tempo.

Nemmeno l’intervallo serve a scuotere una squadra scaricata dall’autogol di Vinci ed incapace di reagire per riportare in equilibrio la gara. La “Stella” non riesce a costruire e presta il fianco agli ospiti che mancano il colpo del k.o. prima con una punizione di Geroni, poi con una conclusione di Mosciaro che non trova per centimetri la deviazione sotto misura di Mosciaro. Sottil prova le carte Biasci e Longo per scuotere i suoi ma non riesce ad accendere la luce in una squadra combattiva ma confusionaria. Nel finale Vinci si allarga sulla destra e serve Calamai che tenta una conclusione sulla quale Lagormarsini arriva in tuffo senza grandi problemi. E’ l’ultimo squillo di un match avaro di soddisfazioni per la Paganese, capace di mandare all’aria l’ennesima chance salvezza.

PAGANESE – Marruocco, Vinci, Donida, Baccolo, Perna, Moracci, Calamai, Malaccari, Girardi, Aurelio (28’ st Biasci), Deli (17’ st Longo). A disp.: Casadei, Coulibaly, Djibo, Bolzan, Franco. All.: Sottil

AVERSA NORMANNA – Lagomarsini, Balzano, Amelio, Giannusa (23’ st Capua), Magliocchetti, Cossentino, Mangiacasale, Catinali (28’ pt Giannattasio), Mosciaro (16’ st Personè), Geroni, Sassano. A disp.: Despucches, Esposito, Del Prete, De Vena. All.: Marra

ARBITRO: Piccinini di Forlì

RETE: 33’ pt aut. Vinci

NOTE: angoli 4-1 per la Paganese; ammoniti Amelio, Giannattasio, Sassano (A), Perna, Donida e Vinci (P); recuperi 2’ pt, 4’ st.

Sabato Romeo