Capaccio. Operazione della Capitaneria di Porto di Salerno che ha scoperto un’azienda che si occupava della manutenzione degli estintori senza essere autorizzata a farlo.
Gli estintori, proprio per garantire la sicurezza e la massima efficienza in situazioni di pericolo, devono rispettare determinati criteri e che solo ditte accreditate da specifici enti certificatori possono apporre i marchi e gli estremi che garantiscono la funzionalità dell’estintore.
In seguito all’ispezione gli uomini della Capitaneria di Porto hanno scoperto che la società in questione non è stata accreditata per l’attività che esercita, e che apponeva falsi codici sulle etichette degli estintori.
Inoltre gli estintori non sono risultati conformi alla normativa di settore e, pertanto, devono essere ritirati dal commercio anche perché non è garantita la loro funzionalità in caso di necessità.
I prodotti della ditta, dunque, sono stati sequestrati; l’intera operazione, coordinata dal Comandante Gaetano Angora, continuerà ininterrottamente finché non saranno sequestrati tutti gli estintori marini illegalmente venduti.
Il titolare dell’azienda dovrà rispondere del reato di contraffazione di pubblici sigilli.