Porto SalernoSalerno. Mezzi militari italiani in disuso, diretti in Somalia, e probabilmente destinati al gruppo islamista Al Shabab, sono stati sequestrati nel porto di Salerno.

L’operazione, che si è svolta la scorsa estate, è stata resa nota solo ora dal direttore dell’Ufficio Interregionale delle Dogane per la Campania e la Calabria nel corso di una audizione in commissione ecomafie.

Pare che l’invio di rottami destinati al recupero potrebbe celare invece un traffico illecito di materiale militare.I mezzi, per lo più camion dell’Esercito, erano stati abilmente occultati all’interno di alcuni container, nascosti in mezzo a balle di stoffa o dichiarati come rifiuti ferrosi.

Oltre ai mezzi militari destinati agli estremisti islamici, è venuta la conferma anche dell’esistenza di un traffico di rifiuti speciali che, soprattutto dal porto di Napoli, aveva il proprio terminale in Egitto e Marocco

Al momento la segreteria del dottor Alberto Libeccio, direttore dell’Ufficio Interregionale delle Dogane per la Campania e la Calabria, ha deciso di non rilasciare ulteriori informazioni in quanto sono in corso le indagini.