paestumPaestum. Questa mattina è stata inaugurata la XVIII edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico (BMTA).

Il primo visitatore del Salone Espositivo allestito nelle cupole geodetiche tra i templi, è stato il Governatore della Campania, Vincenzo De Luca, che, insieme al direttore e ideatore della Borsa, Ugo Picarelli, e al sindaco di Capaccio Paestum, Italo Voza, si è fermato con molti espositori presenti.

A tal proposito, De Luca ha affermato: “Credo che l’edizione di quest’anno sia ancora più importante perché caricata di due significati forti. Anzitutto, la sua proiezione verso il dialogo e il confronto tra i Paesi del Mediterraneo, che è da sempre uno degli aspetti originali di una forte iniziativa che oggi, alla luce delle drammatiche vicende che sconvolgono l’area, assume un valore fondamentale. Apprezzo che questa Borsa, in uno dei suoi momenti, sia dedicata idealmente ad Khaled al-Asaad, il direttore del Sito di Palmira in Siria, ucciso dai barbari dell’Isis”.

E ha proseguito dicendo: “Il secondo elemento è il momento particolare in cui questo evento cade, in cui finalmente si avverte per l’Italia un segno di risveglio. Il Ministro Franceschini ha messo in campo una determinazione straordinaria per il rilancio del turismo culturale nel nostro Paese e ha mostrato un’enorme attenzione per la Campania. Per far decollare un territorio in questo settore deve funzionare tutto, dal sistema sanitario alla viabilità alla capacità di accoglienza. Dobbiamo organizzare tutti i segmenti turistici in un progetto unitario di sviluppo turistico basato su scelte politiche chiare. Questa Borsa è un’occasione unica: il turismo archeologico è un segmento di turismo che va valorizzato in sé. Qui abbiamo sicuramente il patrimonio archeologico più importante del mondo”.

Proprio sul nodo della viabilità e dei trasporti è intervenuto il Presidente della Provincia di Salerno, Giuseppe Canfora, che ha richiamato la necessità di un sistema di vettori integrato per una concreta pianificazione territoriale e ha rivendicato un ruolo per le province come attori nella nuova programmazione fondi comunitaria 2014-2020.

In merito all’evento, il sindaco Voza ha voluto ricordare che: “La Borsa del Turismo Archeologico, ideata diciotto anni fa da Ugo Picarelli, è per noi il momento apicale dell’anno. Ed è giusto che si svolga nella suggestiva cornice dei Templi di Paestum, Patrimonio dell’Unesco” e la Soprintendente Archeologica della Campania, Adele Campanelli, ha dichiarato che: “C’è una volontà di sinergia intorno alla risorsa archeologica, accessibile a tutti e di grande fascino. Siamo di fronte a una grossa chance per la Campania”.

Il Direttore del Segretariato regionale Mibact per la Campania, Luca Maggi, ha poi commentato che “La cooperazione tra enti è fondamentale per la buona riuscita delle nuove strategie immaginate dalla riforma ministeriale messa in atto da Franceschini”, mentre Gabriel Zuchtriegel, presentandosi in maniera ufficiale alla città di Paestum, ha colto l’occasione per delineare le linee guida del suo incarico: “Paestum dovrà tornare a essere al centro del ‘Grand Tour’, punteremo sul ‘turismo partecipativo’ fatto di tanti diari e cronache dei viaggi, voglio rilanciare attraverso la comunicazione e i new media le attività del Museo Archeologico di Paestum”.

La XVIII edizione della Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico, ideata e organizzata dalla Leader srl, è divenuta negli anni un punto di riferimento sia per gli appassionati di archeologia e di turismo culturale sia per gli addetti ai lavori.

La BMTA è in programma a Paestum dal 29 ottobre al 1 novembre 2015 e declinerà un’offerta culturale di primo piano che lo scorso anno ha attratto nell’area archeologica della città antica oltre 10mila visitatori.

La Borsa, con 100 espositori di cui 20 Paesi Esteri (il Paese Ospite è l’India e la Regione Ospite il Lazio) e 30 buyers europei scelti dall’Enit, è l’unico salone espositivo internazionale dedicato alla promozione del turismo archeologico e il solo Workshop b2b al mondo a svolgersi in un museo archeologico.

Fiore all’occhiello della Borsa è l’ArcheoVirtual, la Mostra di archeologia virtuale realizzata in collaborazione con l’Istituto per le Tecnologie Applicate ai Beni Culturali del CNR: attraverso alcune originali produzioni virtuali come il Labirinto di Versailles, il Foro romano di Augusto, l’Oppidium di Numancia e l’applicazione KIVI, i visitatori saranno catapultati nell’antichità e vivranno un’esperienza originale e affascinante.

Per ricevere ulteriori informazioni, è possibile consultare il sito www.bmta.it