porto salernoSalerno. La Guardia di Finanza del Gruppo di Salerno del 2° Nucleo Operativo, in collaborazione con i funzionari dell’Ufficio delle Dogane, hanno sequestrato, nel porto commerciale, oltre 10 tonnellate di tabacchi lavorati esteri sprovvisti del contrassegno di Stato.

L’attività di intelligence e la pregressa analisi sul flusso commerciale delle merci dei paesi dell’Est Europa ha permesso di individuare, a bordo della M/N Charlotte Borchard proveniente dal porto di Mersin in Turchia, una spedizione di “scatole” all’interno di un container, da sottoporre a controllo.

I Finanzieri hanno quindi predisposto alcune misure finalizzate al monitoraggio della spedizione, mediante un dispositivo di sorveglianza in grado di osservare e controllare il container a partire dal 6 novembre, momento di attracco della motonave Borchard.

La mattina del 9, le Fiamme Gialle, insieme ai Funzionari Doganali e con l’utilizzo dell’unità cinofila, hanno aperto il container monitorato, ritrovando 10.398,400 kg di tabacchi, ossia 51.992 stecche di sigarette, recanti il marchio “Jin Ling”.

Il carico di copertura dichiarato, per deviare i controlli, era “scatole di cartone”.

Il quantitativo di tabacchi lavorati esteri posto sotto sequestro, immesso sul mercato clandestino, avrebbe fruttato un guadagno di oltre 500mila euro e un notevole danno erariale per le casse statali, dovuto al mancato introito dei diritti di confine e ad altre imposte.

Intanto, sono in corso le indagini volte a identificare i responsabili.