10557287_10203863619567246_1638713897087038126_nFerindola. Non si ha ancora la conferma ufficiale della Protezione Civile, ma pare che Stefano Feniello, il 28enne originario di Valva, sia morto all’interno dell’Hotel Rigopiano.

E’ stata estratta viva la fidanzata, Francesca Bronzi, ricoverata all’ospedale di Pescara. Durante il crollo dell’albergo Stefano sarebbe stato colpito al petto da una trave e, stando al racconto dei superstiti, sarebbe morto lentamente, fino a perdere conoscenza accanto a Francesca.

“Mi hanno dato la speranza e poi me l’hanno tolta. Io ho contato i minuti da ieri sera, ho guardato dentro ogni ambulanza che arrivava qui. Ho immaginato di abbracciare Stefano a ogni sportellone che si apriva. Prima che mi dicessero del suo nome in quella lista di sopravvissuti, io ero già morto al solo pensiero di sapere Stefano da qualche parte lassù. Mi hanno fatto rinascere e adesso è come se fossi morto di nuovo”. Poi “sono venuti a giustificarsi per l’errore, mi hanno spiegato, mi hanno detto che dobbiamo attendere e che in realtà non hanno nessuna notizia certa su Stefano” ha dichiarato Alessio Feniello, padre di Stefano.