sindaco

Pontecagnano. Il sindaco Ernesto Sica,  comune capofila del Piano Sociale di Zona, ha annunciato l’attivazione delle iniziative del programma territoriale.

“Svilupperemo nelle prossime settimane – dice il primo cittadino-  le azioni di propulsione socio culturale, per la partecipazione valutativa dei cittadini e delle formazioni intermedie”.

Una volta prese in considerazione le problematiche dei comuni facenti parte del Piano, sono stati stilati una serie di servizi, atti a soddisfare le esigenze delle categorie sociali più deboli, come principale strumento di riqualificazione del territorio. In particolare si è puntato sul reinserimento sociale degli ex detenuti, attraverso l’attivazione di tirocini formativi, e sul sostegno delle famiglie più bisognose.

Il Comune garantirà un aiuto, non solo di natura economica,  a chi vive in uno stato di indigenza,  ed allo stesso tempo sostenere diversamente abili o minori in difficoltà, attraverso progetti dinamici in cui coinvolgerli nell’ apertura di centri polifunzionali. Tra le esigenze locali rilevate, vi è anche l’incremento del reddito delle ragazze madri, politiche di accoglienza dell’infanzia e l’adolescenza nonché “un complesso di servizi – sottolinea l’assessore alle politiche sociali Francesco Pastore- corrispondente a specifici itinerari di promozione umana e sociale”. 

Interventi che si sommeranno a quelli già attivati quali l’assistenza domiciliare, servizi residenziali, semiresidenziali, sociosanitari, rivolti allo sviluppo sociale e di cui il sindaco Sica, nonché portavoce del progetto territoriale, guarda con fiducia ed entusiasmo: “Un lavoro che ha coniugato la governance politico-istituzionale, messa in campo dal coordinatore dei Sindacati del territorio, con il livello tecnico del nostro Ufficio”.