Alla ricerca di esperienza. Continua a lavorare nel ritiro di Acquasanta Terme la Paganese di Gianluca Grassadonia. Grande attenzione per il lavoro sul campo ma anche tanti radar accesi sul mercato, per regalare al tecnico campano gli ultimi rinforzi e completare così la rosa. Un mix di gioventù ed esperienza, quest’ultima alimentata dagli ultimi due acquisti azzurrostellati. Alberto Bianchi ed Imperio Carcione infatti, sono ormai vicinissimi a diventare nuovi calciatori della “Stella”. L’ex Salernitana, reduce dalla promozione in B, ha preferito continuare la sua carriera agonistica invece che diventare dirigente della “Bersagliera”. Così, la chiamata di D’Eboli lo ha convinto ad accettare il progetto Paganese, ritrovando in rosa tra l’altro Marco Schiavino, difensore con il quale compose la coppia centrale dell’Ascoli nella stagione 2012-2013.
A centrocampo invece manca solo la firma per l’arrivo in azzurro di Imperio Carcione. Mediano di esperienza, più di 200 presenze in terza serie, il calciatore, svincolatosi dall’Arezzo, è già in ritiro e aspetterà solo l’approdo nelle Marche del patron Trapani per firmare il suo contratto annuale con opzione sul rinnovo. L’ex Salernitana dovrebbe essere dunque l’ultima pedina di una mediana composta già da Espinal e Deli, senza dimenticare il giovane e talentuoso Palmiero.
Intanto non arrivano buone notizie dal processo per il calcioscommesse. Tra le ventuno società deferite c’è anche la Paganese per la quale Palazzi ha chiesto per “responsabilità oggettiva” un punto di penalizzazione da scontare nel campionato 2015/16 per la gara Vigor Lamezia – Paganese dello scorso 12 aprile finita sotto la lente di ingrandimento della Procura di Catanzaro. Un pericolo da evitare, con la società campana che ha già annunciata di ricorrere alla decisione in caso di penalizzazione.
Sabato Romeo
