La Pro loco di Corbara compie trent’anni e la comunità festeggia l’evento DOMENICA 5 dicembre alle 18 presso il Palazzo di Vetro. All’iniziativa prenderanno parte fondatori, componenti, rappresentanti provinciali e regionali dell’Unpli, l’Unione provinciale delle pro loco d’Italia e dell’amministrazione comunale con il sindaco Pietro Pentangelo.

Intere generazioni di corbaresi e migliaia di viaggiatori ed utenti,dal 1991, hanno potuto partecipare alle innumerevoli iniziative di identità territoriale e culturale che ci vedono coinvolti – dichiara la neo presidente Florianna Ippolito – Dalla valorizzazione dei prodotti tipici come per il nostro prezioso Corbarino, promosso con la tradizionale sagra e poi per la partecipazione agli eventi religiosi dei compatroni e la storica Calata dell’Angelo.

Appuntamenti imperdibili non solo per i corbaresi ma per tanti nostri concittadini residenti all’estero e utenti anche di fuori regione”. La Pro loco Corbara dimostra, con il suo curriculum, una maturità significativa, preso a modello anche per altre realtà associative del territorio – dichiarano emozionati alcuni fondatori e componenti.

Corbara in Costa d’Amalfi

Le nuove disposizioni del Codice del Terzo Settore ed una valenza sempre più significativa per la comunità, motiva la storica associazione a importanti innovazioni. Ne é consapevole il nuovo direttivo che sta lavorando ad un intenso programma di impegni per il 2022.

Ed è in questi termini che si svilupperà il dibattito previsto sabato con interventi finalizzati a promuovere nuove formule aggregative e iniziative formative e di supporto per la filiera turistica culturale e sociale. “La pandemia e le sue conseguenze hanno generato ripercussioni serie ma anche sollecitato ad un rinnovato interesse e partecipazione alla valorizzazione della nostra identità territoriale.

La Pro loco è ormai un riferimento importante per la comunità ed è con responsabilità e passione che festeggiamo questo trentennale, consapevoli dell’impegno e nell’affrontare nuove ed entusiasmi sfide – conclude la presidente.