Gara molto combattuta ed altrettanto bella tra Milan e Salernitana, ricca di emozioni ed occasioni goal da una parte e dall’altra. Oltre allo splendido goal al 60° di Dia su cross di Bradaric, la Salernitana è andata vicinissima alla realizzazione della seconda rete con Kastanos e Dia nella prima frazione di gioco, soli davanti al portiere, Piatek e ancora Dia nel secondo tempo.

Il Milan non è stato a guardare. Leao in due occasioni, con tiri insidiosi, e Giroud, con una rovesciata spettacolare e poi con la realizzazione del goal di testa nei secondi finali del primo tempo, hanno risposto per le rime chiudendo la prima frazione di gioco in vantaggio. La rete a tempo scaduto ha creato i presupposti per una gara in discesa per i padroni di casa, ma le cose non sono andate così.

Primo tempo, dunque, con il Milan proteso in attacco, con maggior palleggio e possesso palla, ma piuttosto evanescente in fase conclusiva. Tanti i tiri dei rossoneri verso la porta , ma solo uno nello specchio della porta. Salernitana in campo con i due trequartisti dietro all’unica punta, Dia, con tanto pressing alto e costante propensione a ribaltare il gioco in ripartenza e creare occasioni propizie per andare a rete.

Nel secondo tempo il Milan non ha approfittato del momento propizio, essendo passato in vantaggio quando ormai le squadre sembravano destinate agli spogliatoi sul risultato di parità a reti bianche. Soltanto Leao, con una deviazione insidiosa su cross di Bennacer, ha tentato di raddoppiare prima che, al 60°, con una azione veloce in ripartenza, la Salernitana non raggiungesse il pareggio con Dia.

Subita la rete, i rossoneri hanno tentato una reazione di orgoglio che è culminata con un tiro dal limite dell’area di Bennacer, alto sulla traversa e con un tocco di Origi, al 70°, sul quale Ochoa si è fatto trovare pronto e ha salvato il risultato. Dopo l’occasione per i granata, con Piatek al minuto 81, che ha severamente impegnato Magnan con un tiro dal limite, il massimo sforzo dei calciatori allenati da Pioli è culminato in una palla sporca messa in area e toccata da Florenzi, che stava per entrare in porta, e un tiro insidioso dal limite di Ibrahimovic al 90°, parato da Ochoa.

Paulo Sousa

Nella parte finale del match l’allenatore granata, Paulo Sousa, ha deciso di schierare in campo tre punte di ruolo, gettando nella mischia anche Bonazzoli, dimostrando coraggio e voglia di vincere la gara. E c’è mancato poco che la Salernitana non ci riuscisse, con un paio di ripartenze che avrebbero meritato maggior fortuna.

La Salernitana giocherà sabato prossimo all’Arechi con il Bologna, altra squadra in un momento di forma positivo, con la convinzione di potersela giocare anche con le grandi del campionato italiano di serie A. Il lavoro di Sousa inizia a far vedere i suoi effetti in maniera decisa. La fase difensiva è nettamente migliorata e il gruppo inizia a proporsi con più convinzione e qualità nella fase di controllo del gioco. La squadra sta crescendo anche mentalmente.

Milan – Salernitana 1 – 1

Reti: 46’ pt Giroud (M), 16’ st Dia (S).

Milan: Maignan, Bennacer (40’ st Tonali), Giroud (17’ st Ibrahimovic), Diaz (17’ st Origi), Leao (17’ st De Ketelaere), Hernandez, Kalulu, Tomori, Thiaw, Krunic, Saelemaekers (32’ st Florenzi). All. Stefano Pioli

A disposizione: Tatarusanu, Mirante, Calabria, Ballo Toure, Adli, Rebic, Kjaer, Pobega, Vranckx, Gabbia.

Salernitana: Ochoa, Bradaric, Daniliuc, Bohinen (37’ st Crnigoj), Coulibaly L., Kastanos (11’ st Piatek), Gyomber, Dia, Mazzocchi (37’ st Sambia), Candreva (23’ st Bonazzoli), Pirola (23’ st Lovato). All. Paulo Sousa

A disposizione: Fiorillo, Sepe, Vilhena, Botheim, Valencia, Maggiore, Nicolussi C..

Arbitro: Federico La Penna di Roma 1.

Assistenti: Andrea Zingarelli (sez. Siena) – Francesca Di Monte (sez. Chieti).

IV uomo: Daniele Perenzoni (sez. Rovereto).

Var: Luca Banti (sez. Livorno).

Assistente Var: Marco Guida (sez. Torre Annunziata).

Ammoniti: Giroud, Tomori (M), Sambia, Coulibaly L., Dia (S).

Angoli: 6 – 4

Recupero: 1’ pt, 6’ st.