Guillermo OCHOA 5.5 – Ottima parata su colpo di testa di Jovic. Intervento importante su un rimpallo che stava per insaccarsi in rete. Un po’ immobile in occasione del calcio di punizione di Biraghi. Meno decisivo del solito.
Norbert GYOMBER s.v. – Sfortunato, la sua partita dura meno di un quarto d’ora poi è costretto ad uscire per infortunio (dal 14′ Flavius DANILIUC 4.5 – Passo indietro per lui. Nico Gonzalez, più basso di lui, gli salta sopra la testa in occasione del gol dell’1-1. Non sempre attento e concentrato, i calciatori viola sono passati spesso dalle sue parti e l’hanno un po’ puntato.)
Matteo LOVATO 6 – Nel terzetto dei centrali odierno è quello che ha fatto meglio, riuscendo a tenere a bada Cabral. La concentrazione e la grinta non gli sono mancate oggi.
Lorenzo PIROLA 5.5 – Si è fatto saltare come un pollo da Ikoné in occasione del 2-2, vanificando con questo errore la buona prestazione fornita per il resto della gara.
Pasquale MAZZOCCHI 6.5 – Finalmente si è rivisto in campo il forte terzino che ha guadagnato la convocazione in nazionale. Attento in fase difensiva e molto propositivo sulla sua fascia con efficaci inserimenti offensivi. Ha provocato il fallo del portiere viola che ha consentito a Dia di segnare il terzo goal su rigore. (dal 90+1′ Junior SAMBIA s.v.)
Domagoj BRADARIC 6 – Solito moto perpetuo sulla fascia sinistra. Ha lanciato a rete Dia in occasione del primo goal. Ha commesso il fallo su Ikoné che ha causato la punizione vincente calciata da Biraghi.
Emil BOHINEN 6 – Con Coulibaly che ha corso per due al suo fianco è riuscito a mettersi in mostra con alcune buone impostazioni di trame di gioco. Sta crescendo. (dal 61′ Tonny VILHENA 5.5 – Sanchez, sostituto di Sousa in panchina, lo getta nella mischia per dare sostanza ed esperienza alla linea mediana ma il centrocampista olandese non lo ripaga a sufficienza. Sotto tono.)
Lassana COULIBALY 8 – Ormai questo centrocampista a tutto campo non smette più di meravigliare. Corre per due, è un argine in mediana, ha ritmo e qualità negli inserimenti offensivi. Un calciatore completo ed universale.
Giulio MAGGIORE 5 – La scelta di mandarlo in campo al posto dell’infortunato Candreva non ha ripagato lo staff tecnico granata. E’ sembrato un pesce fuor d’acqua forse perché in quella zona del campo, sulla tre quarti, non è a proprio agio. Da rivedere. (dal 61′ Grigoris KASTANOS 5,5 – Entra con meno verve agonistica del solito, pur facendo meglio di Maggiore. E’ apparso sotto tono forse a causa della stanchezza.)
Erik BOTHEIM 6.5 – Ha sorpreso positivamente l’intesa con Dia, in particolare ciò si è evidenziato in occasione dell’assist d’esterno che ha liberato la corsa di Dia per il gol del 2-1. E’ stato uno dei più vivaci ed ha corso tanto, sacrificandosi anche in fase difensiva.
Boulaye DIA 9 – Sigla la tripletta e si porta a casa il pallone. Due goal a conclusione di altrettante azioni personali strepitose e la grande freddezza e precisione in occasione del calcio di rigore realizzato con estrema sicurezza. Il valore aggiunto della rosa è lui. Sarà oggetto di desiderio di molti club.
All. Victor SANCHEZ / Paulo SOUSA 6 – Sostituisce lo squalificato Paulo Sosa. La squadra, meno vivace del solito e un po’ sulle gambe, fa fatica a seguirne i dettami in questo match infrasettimanale. Il tour de force a cui sono sottoposti i calciatori granata e qualche assenza di troppo, vedi Candreva, hanno fatto si che la prestazione della squadra fosse un po’ sottotono. Questa volta le sostituzioni nel secondo tempo non hanno giovato particolarmente al risultato finale.
