miss-2buonaAlbanella. E’ originaria del borgo ma gareggerà alla prefinale di Miss Italia a Jesolo come “Miss Miluna Basilicata”. Chiara Cennamo, vent’anni, studentessa universitaria della facoltà di scienze dell’educazione, viso angelico e fisico statuario, è una delle ragazze che si contenderanno  l’accesso alla finale del concorso di bellezza nazionale più famoso d’Italia.

La prefinale si svolgerà dal 29 settembre al 2 ottobre; la finale è prevista dal 3 al 13 ottobre. Ancora tutti da definire i dettagli dell’organizzazione dell’evento che per la prima volta dal suo inizio non sarà trasmesso dalla Rai.

Vivere ad Albanella ma gareggiare con la fascia di “Miss Miluna Basilicata”, una scelta che potrebbe apparire strana ma non per la giovanissima Cennamo.

“A Potenza ho trovato una giuria davvero competente, c’erano ministri, pubblicitari e stilisti”.  In ogni caso, mi piace sottolineare che questa terra la porto comunque nel mio cuore”. Scelta “quasi obbligata” quella di partecipare al concorso. “Sfilo da quando avevo tre anni, ho fatto diverse esperienze, “Miss Italia” mi è sembrato il giusto coronamento di un percorso”.

La semplicità come valore assoluto.

“Molte mie colleghe quando salgono in passerella si trasformano, assumono atteggiamenti sofisticati e che poco hanno a che fare con la loro personalità, io invece preferisco rimanere semplice. Poco trucco, tanta voglia di mettermi in gioco e soprattutto la consapevolezza che in fondo si tratta solo di un gioco”.

Unico vezzo il vestire sempre elegante.

“Adoro le scarpe con i tacchi ed i tessuti sobri e ricercati. La mia stilista preferita rimane “Chanel”, l’unica in grado di coniugare il rispetto della femminilità con la praticità”.

La notorietà, un qualcosa che non la riguarda.

“In paese pochissimi si sono complimentati per il successo fin qui ottenuto, la cosa non mi tocca. Ciò che conta è l’affetto dei miei parenti” Neppure il sindaco Giuseppe Capezzuto sembra aver notato la Cennamo “mi è capitato di vederlo qualche volta ma non mi ha detto nulla”.

La fascia di “Miss Italia” come trampolino di lancio per avere un lavoro.

“Partecipo alla gara anche perché spero di avere un’opportunità lavorativa, non è facile di questi tempi essere economicamente indipendenti”.

Domenica mattina si parte, nella valigia tanti sogni ed un’unica certezza: “Quest’anno “Miss Italia” sarà diversa: occhi castani, capelli lunghi ricci e tanta semplicità”.

Raffaele de Chiara