LGG_20130503_suicidio-crisiEboli. Tragedia in località Papaleone di Eboli dove un operaio di soli 52 anni lascia la vita appesa ad una trave in un deposito di attrezzi agricoli, in zona rurale. Dopo due tentati suicidi in passato mai riusciti, stavolta ha definitivamente lasciato la moglie da cui era separato da tempo e due figli minorenni, tutti trasferiti a Salerno.

Causa del folle gesto suicida sembrerebbe il grave stato depressivo in cui era da tempo, causato proprio  dalle serie difficoltà economiche in cui versava la famiglia: a seguito dei cattivi rapporti con la moglie, avrebbe dovuto versare ogni mese 900 € sui suoi mille di stipendio.

La notizia sarebbe pervenuta ai carabinieri della Stazione di Santa Cecilia, diretti da Giovanni Trotta,  che si stanno occupando tuttora delle indagini.