damianiSalerno. Bruno Humberto Damiani, unico indagato per l’omicidio del Sindaco di Pollica, Angelo Vassallo, è stato interrogato per ben cinque ore dai magistrati, dinanzi ai quali ha continuato a dichiararsi innocente.

Come riporta il quotidiano online SalernoToday, i magistrati hanno chiesto al “brasiliano” di ricostruire nel dettaglio le giornate precedenti all’assassinio del Sindaco, per capire se sia stato davvero lui a compiere l’omicidio e se abbia agito con l’aiuto di complici.

Sotto esame degli inquirenti, intercettazioni registrate durante la reclusione di Damiani nel carcere di Bogotà, in Colombia, relative a conversazioni tra il “brasiliano” e la famiglia sui fatti giudiziari in corso in Italia.

I magistrati hanno chiesto a Damiani anche della natura del suo rapporto con due uomini di Secondigliano, in passato già coinvolti nell’inchiesta dell’Antimafia sull’omicidio Vassallo, ritenuti trafficanti di droga e con i quali Damiani si sarebbe incontrato.