salernitana-ternana 916Due buone notizie. Può sorridere Vincenzo Torrente alla vigilia della sfida in programma domani pomeriggio all’Arechi contro il Trapani di Serse Cosmi. Un match che il tecnico granata potrà affrontare con i recuperi di Denilson Gabionetta e Maurizio Lanzaro. Il primo giocherà nonostante il solito problema al tallone sinistro. Per il difensore invece la distorsione alla caviglia sinistra accusata venerdì non gli ha permesso di svolgere la consueta rifinitura prepartita, con lo staff medico pronto a fare l’impossibile pur di rimettere in sesto l’ex Juve Stabia. Seduta nella quale Torrente ha mischiato le carte provando il 4-3-1-2, con Schiavi – Trevisan coppia centrale e Rossi ed Empereur nel ruolo di esterni bassi. In mezzo al campo spazio a Pestrin, Moro, Bovo e Sciaudone alle spalle dell’insolito tandem Donnarumma – Gabionetta. Schierato tra le riserve invece Coda, in ballottaggio con Donnarumma per una maglia da titolare.

Torrente ha poi presentato la sfida di domani affidando il suo pensiero al sito ufficiale del club. “In questo momento c’è innanzitutto voglia di riscattarci dopo la prestazione assolutamente da dimenticare di Crotone. Domani incontriamo un’ottima squadra ancora imbattuta e vogliamo far bene – racconta Torrente – sarà importante affrontare la gara con lo spirito giusto, la concentrazione e la determinazione che in partite come questa, a prescindere dai moduli, diventa fondamentale”.

Il trainer di Cetara annuncia poi di avere già in mente l’undici iniziale da opporre alla squadra di Serse Cosmi. “Ho già deciso l’undici che andrà in campo domani e la scelta è dettata inevitabilmente anche dalle squalifiche e dalla condizione fisica di qualche ragazzo. Avendo l’intera settimana a disposizione abbiamo lavorato molto su alcune situazioni di gioco. In questa ottica bisogna migliorare evitando gli errori individuali che in queste sei partite abbiamo pagato a caro prezzo. Con la collaborazione di tutti e una maggior attenzione generale sono certo che le cose possono soltanto migliorare”.

Sabato Romeo