dunaVallo della Lucania. Paolo Abbate, attivista ambientale, ha presentato un esposto alla procura di Vallo della Lucania sulla situazione della Duna delle Saline a Palinuro.

L’attivista ha affermato che “Dopo l’operazione di smontaggio dei lidi costruiti sulla duna fiorita senza autorizzazione del Parco, quindi a tutti gli effetti da considerarsi abusivi sono apparsi evidenti i i gravi danni subiti dall’area protetta. Ampie buche per serbatoi, dei quali uno è ancora immerso nella sabbia, pali infissi nella duna, ammassi di pietre, e altro. La stessa area di circa 200 mq sequestrata dopo l’esposto dello scorso aprile del sottoscritto risulta in parte compromessa”.

E ha proseguito: “I lidi sono stati montati non solo senza nulla osta del Parco, ma non vi è stato alcun controllo durante e dopo le operazioni. Pertanto Il Club Elea per l’Unesco avanzò un esposto circostanziato al Parco, ai Carabinieri, al Prefetto di Salerno, al ministro dell’Ambiente e alla Procura di Vallo, dai quali si attende ancora un riscontro”.

Per tutelare la duna delle Saline, sarebbe quindi necessaria, secondo Abbate, la presentazione di un progetto da parte delle associazioni nazionali più importanti che preveda i lidi fuori della duna protetta e che abbia lo scopo di rinaturalizzare i sistemi complessi modificati in parte dall’intervento umano.