SalernitanaPerugia 236

Cuore ed orgoglio. La Salernitana strappa un pari importante al “Menti” di Vicenza, con uno zero a zero molto cinico e poco spettacolare. Una prestazione importante quella messa in campo dagli uomini di Torrente, contro un Vicenza poco ispirato e braccato dalla soluzione tattica ideata con successo dagli uomini in maglia granata.

Torrente mischia le carte e vara il 3-5-2, con il recuperato Berardini a guidare la difesa composta dai “soliti” Lanzaro ed Empereur. Tutto confermato in mezzo al campo con Gabionetta e Donnarumma tandem d’attacco. Il Vicenza prova a prendere in mano le redini del gioco ma all’8′ rischia sulla girata al volo di Gabionetta alta sopra la traversa. I granata tengono bene il campo, grazie al 3-5-2 disegnato da Torrente che non permette ai locali di attivare il lavoro dei suoi esterni. Al 21′ chance clamorosa per Colombo, sbucato davanti a Vigorito sugli sviluppi di un corner ma impreciso nella deviazione. Al 25′ si scuote il Vicenza con una conclusione di Gatto che esalta Terracciano. Poco dopo Giacomelli vola verso la porta granata ma il suo diagonale non trova nè la porta nè l’accorrente Galano. Al 34′ Odjer si mette in proprio e calcia un missile che Vigorito respinge in tuffo. L’ultimo squillo è di Donnarumma, con un colpo di testa che mette solo i brividi a Vigorito.

La ripresa si apre subito con un pericolo in casa granata. D’Elia mette al centro ma trova il salvtaggio di Bernardini. Sulla palla si avventa Galano che gioca di sponda per Cinelli ma sbatte su Empereur. Ne nasce una mischia conclusa dalla deviazione imprecisa di Gatto sotto porta. I lanerossi provano a spingere ma i tentativi di Urso ed El Hasni non creano particolari problemi. Al 64′ prova a svegliarsi dal torpore anche Gabionetta ma il suo sinistro è telefonato e non impensierisce Vigorito. Il Vicenza continua il suo forcing e al 67′ scalda i guanti di Terracciano con una girata di Gatto che l’ex Catania fa sua in due tempi. Torrente prova a suonare la carica ed inserisce Coda al posto di un Donnarumma non felicissimo per il cambio. Proprio l’ex Parma viene anticipato da Vigorito, super nello smanacciare il cross di Colombo. Poco dopo Gabionetta s’invola verso l’area veneta ma perde l’attimo e viene rimontato da un super Sampirisi. A dieci dalla fine Giacomelli viene toccato da Lanzaro in piena area e crolla al tappeto ma Saia lo ammonisce per simulazione. Nel finale Torrente s’affida ai centimetri di Eusepi che dopo pochi secondi serve al bacio Coda ma l’ex Parma svirgola da buona posizione. Nel recupero Galano fa ballare Bernardini ma il suo destro trova i pugni di Terracciano a sigillare un pari d’oro.

VICENZA (4-3-3): Vigorito; Laverone, Sampirisi, El Hasni, D’Elia; Gagliardini (11′ st Urso), Modic, Cinelli; Galano, Gatto (39′ st Pettinari), Giacomelli. A disp. Marcone, Pazienza, Sbrissa, Bianchi, Rinaudo, Crestani, Dal Dosso. All. Marino.

SALERNITANA (3-5-2): Terracciano; Lanzaro, Bernardini, Empereur; Colombo, Odjer, Moro, Bovo, Rossi; Gabionetta (39′ st Eusepi), Donnarumma (24′ st Coda). A disp. Strakosha, Ronchi, Pollace, Milinkovic, Pestrin, Perrulli, Troianiello. All. Torrente.

ARBITRO: Sig. Francesco Paolo Saia di Palermo (Raparelli/Margani IV uomo: Marinelli).

NOTE. Spettatori:

Ammoniti: Odjer (S), Gagliardini (V), Bovo (S), Cinelli (V), Colombo (S), Giacomelli (V).

Angoli: 3-2

Recuperi: 0′ pt, 2′ st.

Sabato Romeo