SalAscoli 314Altro scontro diretto. Il successo sull’Ascoli rappresenta già una parentesi chiusa in casa Salernitana, proiettata già alla sfida di domani sera con il Modena. Al “Braglia” infatti ci saranno altri punti vitali per allontanarsi dalla zona retrocessione e tirare un sospiro di sollievo in vista di un Natale che si preannuncia scoppiettante. Torrente però è in ansia per le condizioni di Alessandro Bernardini: il centrale ex Livorno è fermo da giorni per una problema al ginocchio destro che rischia di metterlo k.o. per la trasferta emiliana. Lo stopper, segreto della ritrovata compattezza difensiva, è tra i convocati ma resta in dubbio, con il rientrante Trevisan pronto a sostituirlo nonostante l’assenza da quasi due mesi su un terreno di gioco. Dubbi che riguardano la difesa ma non il modulo (sarà ancora 3-5-2), con un dubbio sia in mediana che in attacco. In virtù dell’assenza per squalifica Pestrin, Moro e Bovo sono sicuri di un posto, con Odjer e Sciaudone in ballottggio per il ruolo di mezzala sinistra. Davanti conferme per Gabionetta, mentre Coda viaggia verso un impiego dal primo minuto nonostante il pressing dei vari Eusepi e Donnarumma.

“Domani ci aspetta un’altra sfida molto importante come quella di sabato contro l’Ascoli. Affrontiamo una squadra che su 18 punti ne ha raccolti 16 in casa e sarà una gara in cui loro vorranno fare bene per superaci. Noi vogliamo confermarci, dare continuità ai risultati positivi e provare a vincere in trasferta per iniziare da domani a fare più punti possibili da qui alla fine del girone di andata”. Così il tecnico Vincenzo Torrente ha presentato la gara in programma domani tra Modena e Salernitana.

“Per la gara del “Braglia” dovrò valutare le condizioni di Bernardini, che ha un fastidio al ginocchio, e di Trevisan che ha ripreso ma non è ancora al massimo. Per entrambi mi riservo di decidere nella mattinata di domani” ha aggiunto Torrente. “Anche Odjer non è al massimo dopo l’influenza e come successo in questi mesi le scelte tattiche potranno essere inevitabilmente legate alle condizioni di questi calciatori”.
Sull’undici che andrà in campo domani: “In attacco ho quattro giocatori che stanno bene e che quando chiamati in causa si sono sempre fatti trovare pronti. Domani deciderò chi impiegare mentre a centrocampo molto dipenderà dalle valutazioni sulle condizioni di Odjer”.

Sul Modena di Crespo: “E’ una squadra fisica, che ha individualità importanti come Granoche, Bentivoglio, Galloppa e Luppi. Giocatori d’esperienza che davanti al proprio pubblico si esaltano”.

Torrente ha quindi concluso: “Da qui alla fine del girone d’andata non vogliamo fare calcoli, l’obiettivo è fare più punti possibili, cercando di ottenere sempre il massimo a cominciare da domani”.

Sabato Romeo