“Domani mi aspetto che la Salernitana faccia la sua partita, giocando per i tre punti come abbiamo sempre fatto fin qui, a volte riuscendoci altre volte meno. Non credo sia mai mancata però la voglia di far bene e di dare quelle soddisfazioni che tutti si aspettano. Affronteremo una squadra che viene da una sconfitta e che vorrà riscattarsi ma noi dobbiamo essere più arrabbiati di loro. Abbiamo bisogno di punti, di muovere la classifica e dobbiamo continuare a fare quello che abbiamo fatto sabato con il Trapani. Dobbiamo vivere partita per partita nel modo giusto, sapendo che ogni gara ha una storia a sé”. Queste le parole di Giuseppe Sannino alla vigilia di Spal – Salernitana rilasciate al sito ufficiale del club granata.

“Luogo comune vuole che vincere aiuti a vincere e a lavorare meglio ma io credo che un professionista debba saper attraversare sia vittorie che sconfitte” ha aggiunto Sannino. “Dobbiamo essere in grado di saper gestire i momenti, senza farci prendere da troppa euforia quando si vince né dallo scoramento quando arriva una sconfitta. Chi fa questo mestiere deve saper affrontare tutte le situazioni che si creano, con entusiasmo, professionalità e la passione che ci compete”.

“Siamo usciti un po’ acciaccati dalla partita contro il Trapani ma mi auguro, attraverso il lavoro di grandissima professionalità dei nostri medici e massaggiatori, di riuscire ad avere a disposizione il maggior numero di giocatori per la gara di domani”.

“Voglio valutare ancora alcune cose, capire fino alla fine, tenere tutti sul filo. Mi piace che durante l’allenamento tutti possano darmi degli spunti per capire chi mandare in campo dall’inizio o a gara in corso”.

Sul prossimo avversario dei granata: “Il calcio è fatto anche di tempo necessario per raggiungere i risultati. Ho visto spesso squadre catapultate da una categoria all’altra continuare a vincere e altre che invece hanno bisogno di tempo. La Spal è una di queste, hanno la stessa intelaiatura dell’anno scorso ma hanno messo dentro giocatori importanti. E’ una di quelle partite da prendere con le molle, dobbiamo essere consapevoli di quello che possiamo fare e avere rispetto per la squadra che dobbiamo incontrare”.

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