Giuseppe Sannino ha commentato così la sconfitta della sua Salernitana sul campo della Spal: “Abbiamo preso gol su errori individuali. Andiamo via con l’amaro in bocca per una partita che potevamo portare a casa tranquillamente. Mi dispiace per i ragazzi, avevamo svolto la partita come preparato ma poi ci siamo fatti male da soli. Schiavi? Più dell’errore mi è dispiaciuto per l’espulsione, ci ha lasciato in dieci per un gesto inutile, che ci ha messo in difficoltà nella partita e anche per la prossima. Ora però non serve crocifiggerlo, sono ragazzi sbagliano, pagheranno ma faranno di tutto per farsi trovare pronti alla prossima occasione. Il calcio è fatto di episodi e noi li abbiamo pagati a caro prezzo.

Partita? Ho dovuto cambiare l’assetto in campo perché allargavano il gioco e ci mettevano in difficoltà. Appena siamo passati con il 3-5-2 abbiamo incanalato bene la gara e meritavano almeno un punto. Ai ragazzi non posso dire niente se non di restare più accorti in alcune situazioni di un match. Abbiamo attaccato fino alla fine,dimostrando di volerci provare ma ora resettiamo tutto. Siamo un gruppo unito, se non si vuole la fine dello scorso anno serve stare uniti e dare il massimo.

Rosina? Era nervoso come tutti, nessuno vuole perdere. Questa sconfitta bisogna gestirla, rispetto a tutte le altre è la più immeritata.

Rigore? Non l’ho visto ma i ragazzi mi hanno detto che c’era. Però non è stato fischiato e sono più arrabbiato per gli errori che per quel tocco di mano.

Emergenza difesa? Abbiamo sette giorni per pensarci. Sono rammaricato per l’espulsione, non puoi farti cacciare fuori in quel modo e in quel momento del match”.