liraUn italiano su due non arriva a fine mese e vorrebbe ritornare alla lira.

Questo quanto emerge dal rapporto Eurispes 2014 e, a distanza di un mese, la situazione non è di certo mutata.

Come si legge sulla Repubblica.it Economia e Finanza, infatti, molti italiani sono costretti a rivolgersi ai genitori per aiuti economici e altrettanti vorrebbero emigrare.

La crisi economica ha causato anche quella sociale: l’Italia è in cima alla classifica degli abbandoni scolastici.

Il potere d’acquisto, inoltre, è notevolmente diminuito. Sono in calo cene al ristorante, abbonamenti in palestra, mentre, cresce l’affluenza agli outlet e ai discount.

Gli italiani sarebbero tra i maggiori risparmiatori in Europa e riscontrerebbero sempre maggiori difficoltà a pagare tasse e affitti.

L’euro è considerato una delle cause maggiori di questa triste situazione e il desiderio di tornare alla lira è comune in molti.

Un italiano su quattro sostiene che nascere in Italia in questo momento sia una vera sfortuna. Ed ecco che la valvola di sfoga è rappresentata dai social network, come Facebook o Twitter, oppure dall’ossessione per smartphone pc, lettori dvd e altro.