posta“Senza modifiche profonde alla Legge di Stabilità l’Italia rischia di avere , nel 2014, 3,5 milioni di disoccupati“ : è quanto ha dichiarato Luigi Angeletti, segretario generale della UIL Nazionale, in prospettiva dello sciopero nazionale di 4 ore, proclamato da CGIL CISL UIL.

“La Legge di Stabilità affossa il Paese – ha aggiunto poi Anna Rea, segretario generale della UIL Campania – ma soprattutto affossa le regioni del Mezzogiorno. Siamo nuovamente di fronte a delle scelte politiche cieche ed ingiuste, perché questa legge porta solo instabilità alle famiglie, ai pensionati, ai lavoratori dipendenti, ai giovani, che si aspettavano un sostegno, una boccata d’ossigeno da questo Governo, soprattutto dopo le drammatiche conseguenze di una crisi economica dalla quale ancora non riusciamo ad uscire. Forse, – aggiunge Rea – l’unica stabilità che si ha intenzione di salvaguardare è quella di Governo”.

In Campania, lo sciopero è previsto per venerdì 15 novembre, in tutte le piazze delle province di Caserta, Benevento, Avellino e Salerno. A Napoli, CGIL CISL UIL terranno un comizio a Piazza Trieste e Trento con gli interventi soprattutto dei lavoratori, rappresentanti le vertenze più infuocate della provincia napoletana e della Campania.