CrowdfundingNon sono ricco di famiglia” è così che esordisce Vincenzo De Luca, candidato del centro sinistra per le prossime regionali, per spiegare ai cittadini la sua campagna di crowdfunding per sostenere la sua candidatura.

Ma in cosa consiste il crowdfunding? Sostanzialmente non è altro che quella che in italiano possiamo definire una colletta. De Luca, infatti, ha deciso di non prendere soldi da banche e altri soggetti per la sua campagna elettorale, in modo tale da non dover rendere conto a nessuno e di sentirsi a suo dire un uomo libero. “ Sono da sempre un uomo libero e intendo portare avanti la mia battaglia per la Campania senza gruppi di potere alle spalle, senza padroni né padrini” spiega De Luca .

Quindi De Luca porterà avanti la sua campagna solo attraverso con il denaro che i suoi sostenitori vorranno donargli.

In Italia, fino ad oggi, nessuno ha mai lanciato una campagna di crowdfunding così ambiziosa destinata ad un’attività politica, mentre in Spagna, nel mese di marzo, il partito Podemos ha realizzato con successo un primo esperimento nel corso delle regionali in Andalusia.

“Credo di aver già dimostrato in passato come sia possibile cambiare le cose – con i fatti concreti e non con le chiacchiere – ma questo obiettivo può essere raggiunto solo con il vostro sostegno, scendendo in mezzo alla gente e coinvolgendo attivamente i cittadini: pertanto, da oggi potete finanziare in prima persona questa battaglia e realizzare insieme il mio programma di interventi per cambiare la Campania”.

La campagna di crowdfunding è attiva da oggi sul sito www.vincenzodeluca.it. I cittadini troveranno tutte le informazioni per sostenere la candidatura con una donazione spontanea.