Camerota. Duro scontro tra il sindaco di Camerota e il parroco don Gianni Citro in merito alla morte del giovane napoletano Crescenzo Della Ragione morto lunedì sera in seguito al crollo di un masso nella discoteca “Il Ciclope”.
Il parroco ha diffidato gli indagati che ricoprocono incarichi istituzionali dal partecipare alle funzioni religiose in forma ufficiale.
Secondo il sindaco, Antonio Romano, si tratta solo di una ricerca di pubblicità “Non comprendo quegli atteggiamenti che tendono, in questa tragedia, esclusivamente a ricavarsi spazi di visibilità, strumentalizzando il dolore di tutti per la perdita di una giovane vita, emettendo diffide e sentenze di condanna sommarie, gravide di livore”.
