Seconda settimana di lavoro per i giovanissimi della Genea Lanzara. I rossoblu stanno alternando sedute mattutine e pomeridiane, presso la Palestra Caporale Palumbo, lavorando in particolar modo sugli aspetti fisico-atletici. Gradualmente avverrà l’approccio con la palla, considerando il lungo periodo di tempo che separa i ragazzi di coach Nikola Manojlovic dal primo impegno ufficiale della stagione, ovvero la gara inaugurale del campionato Nazionale di Serie A2 tra le mura amiche, il 16 Ottobre, contro Ragusa.

Un gruppo che, tuttavia, soltanto dalla prossima settimana potrà lavorare al completo e che, nel frattempo, sta accogliendo i nuovi volti del roster. Con Izzo già al lavoro dal primo giorno di raduno, la Genea Lanzara in questi giorni ha ritrovato Ivan Vulić, Enric González Yañez, Alessandro Florio e Daniele Munda, ed attende l’imminente arrivo delle due frecce spagnole Navarro e Gómez Subarroca. Col rientro di alcuni atleti della cantera locale, il gruppo sarà poi definito, potendo lavorare in maniera corposa anche sugli aspetti tecnici e tattici.

“Questi primi giorni di lavoro sono andati benissimo – dichiara coach Nikola Manojlovic – i ragazzi si sono allenati duramente ed il gruppo si sta completando con l’ingresso dei nostri nuovi acquisti. Sono molto contento, nonostante la preparazione sia iniziata da poco sto notando che il gruppo è molto unito; con questi nuovi professionisti che sono arrivati lo spirito è diverso ed è quello giusto. Ognuno cerca di dare il proprio massimo, imparando gli uni dagli altri.

Genea Lanzara Coach Manojlovic

La nostra squadra è cambiata tanto, abbiamo sette nuovi atleti dunque il gruppo ha bisogno di amalgamarsi, conoscersi. Andremo a costruire una nuova tipologia di gioco, che sicuramente sarà diverso da quello dello scorso anno: ho le idee ben chiare e sono felice del roster che ho a disposizione, giovane ma ampio, valido, con tante opportunità. Sono molto ottimista sul futuro e penso che il duro lavoro che pretendo dai ragazzi ci ripagherà e darà tante soddisfazioni a tutti e alla società che, giorno dopo giorno, si sta migliorando facendo grossi sacrifici”.

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