La Salernitana ha sprecato l’occasione per fare il salto di qualità nel campionato di serie A. La gara interna con la Cremonese, fanalino di coda, era l’occasione propizia per allungare il passo e portarsi a quota 19 punti in classifica, allontanandosi ulteriormente dalla zona retrocessione.

Le occasioni per chiudere il match, sia sul risultato di 1-0, sia su quello di 2-1, i granata le hanno avute, soprattutto in ripartenza, ma le hanno sprecate. In questa circostanza, la regola del gol sbagliato, gol subito, che nello scorso turno aveva premiato la Salernitana vittoriosa in trasferta con la Lazio, l’ha invece punita.

Ma come avevamo affermato già in occasione della gara interna con il Lecce, queste gare contro avversarie dirette nella lotta per non retrocedere, andrebbero vinte, ma assolutamente non vanno perse. Regalare anche alla Cremonese i tre punti in palio, così come avvenuto con i pugliesi, sarebbe stato un grave errore. Anche un punto muove la classifica ma, soprattutto, non fa recuperare terreno alle squadre di bassa classifica. E Davide Nicola, nella conferenza stampa post gara, si è espresso proprio in tal senso.

In campo ci vanno anche gli avversari e non sempre si riesce ad ottenere la vittoria. La Cremonese oggi all’Arechi ha giocato una buona partita, mettendo sovente in difficoltà la linea mediana ed il reparto difensivo della Salernitana, apparso in questa circostanza meno granitico del solito. Anche la linea difensiva dei grigiorossi è stata deficitaria in alcune circostanze, in particolare in occasione del gol al 3° minuto di Piatek che con un tap-in ha ribadito in rete il pallone vagante nell’area piccola.

Il rientro in squadra di Lovato, che ha preso il posto dell’infortunato Daniliuc, è stato molto negativo. Ha commesso un errore grave in occasione del primo gol della Cremonese, messo a segno con un tiro formidabile da Okereke al 12° minuto, ed ulteriori disattenzioni che potevano costare caro ai granata.

La Salernitana, dal canto suo, ha spinto di più sull’acceleratore alla ricerca del secondo gol e, dopo qualche occasione sprecata, al 38° Coulibaly, solo davanti a Carnesecchi, si è involato in area e dopo una finta ha tirato a rete, da posizione defilata, centrando la rete con un rasoterra micidiale.

Nel prosieguo del match, la Cremonese è calata alla distanza, ma le sostituzioni di Alvini le hanno dato nuova verve. Anche Davide Nicola ha sostituito diversi titolari nel tentativo di dare freschezza atletica alla squadra nella fase finale. A pochi minuti dal termine dei 90 minuti, un’azione non irresistibile della Cremonese ha causato un calcio di rigore molto dubbio.

Davide Nicola sulla panchina granata nel match con la Cremonese

Il tocco di Fazio sul piede di Zanimacchia, infatti, è avvenuto dopo che il calciatore grigiorosso aveva già calciato il pallone a fondo campo. Ma la Salernitana è stata doppiamente sfortunata. Sepe, infatti, ha parato il penalty tirato da Ciofani che è stato poi ribadito in rete da Castagnetti che, però, era entrato in aria con largo anticipo rispetto al tiro dal dischetto. L’arbitro ha deciso di farlo ripetere, con un’interpretazione del regolamento molto dubbia.

Ciofani ha tirato nuovamente il rigore, parato ancora una volta da Sepe, la cui respinta è finita sui piedi dello stesso attaccante che ha segnato a porta vuota il gol del pareggio. Due dubbie decisioni arbitrali, a pochi minuti dal termine del match, hanno consentito alla Cremonese di non uscire sconfitta dal campo di gioco.

Ancora una volta i minuti finali sono stati fatali per la Salernitana che sembra avere un punto debole nella gestione del risultato, quando è in vantaggio di un solo goal, fino al triplice fischio dell’arbitro. Probabilmente un calciatore con le caratteristiche tecniche di Ribery, capace di dribblare, saltare l’uomo e tenere palla, sarebbe stato molto utile in questi frangenti. Attualmente nell’organico granata un calciatore con queste caratteristiche non c’è. Potrebbe essere questa una tipologia di calciatore da acquistare nel mercato di riparazione in casa granata.

Per le prestazioni dei singoli, voto basso per Lovato, autore di errori gravi e che non ci si aspetterebbe da un calciatore con la sua qualità. Così e così la prestazione di Piatek, autore del primo goal granata, ma anche capace di sprecare una occasione d’oro per raddoppiare, a pochi centimetri dalla linea di porta. Alcune ottime giocate offensive le ha messe in campo ancora una volta Dia, attaccante completo e di grande qualità.

Prestazioni intorno alla sufficienza per tutti gli altri calciatori granata. Nessun’altro ha brillato particolarmente, ma nessuno ha anche deluso pienamente. La squadra, comunque, è sembrata un po’ sotto tono. Bisognerebbe capire se per un calo atletico o mentale. Ma questo è il compito di Davide Nicola che dovrà ora preparare le prossime due difficilissime trasferte di Firenze e Monza. Racimolare almeno altri due punti in classifica, prima della lunga pausa per i mondiali di calcio, è l’obiettivo minimo per la Salernitana.

Salernitana – Cremonese 2 – 2

Reti: 3′ pt Piatek (S), 12′ pt Okereke (C), 38′ pt Coulibaly (S), 44′ st Ciofani (C).

Salernitana: Sepe, Bronn, Bradaric, Radovanovic (36′ st Bohinen), Fazio, Coulibaly L, Dia (36′ st Botheim), Mazzocchi, Lovato (6′ st Pirola), Candreva (21′ st Vilhena), Piatek (21′ st Bonazzoli). All. Davide Nicola

A disposizione: Fiorillo, Micai, Sambia, Valencia, Kastanos, Maggiore, Capezzi, Iervolino.

Cremonese: Carnesecchi, Hendry, Aiwu, Pickel, Buonaiuto (21′ st Zanimacchia), Sernicola, Meité (35′ st Castagnetti), Quagliata (21′ st Valeri), Lochoshvili, Tsadjout (31′ st Ciofani), Okereke (31′ st Afena-Gyan). All. Massimiliano Alvini

A disposizione: Saro, Sarr, Vasquez, Baez, Ascacibar, Ghiglione, Acella, Escalante, Milanese.

Arbitro: Matteo Marchetti di Ostia Lido.

Assistenti: Marco Bresmes (sez. Bergamo) – Alberto Tegoni (sez. Milano).

IV Uomo: Alessandro Prontera (sez. Bologna).

Var: Paolo Valeri (sez. Roma 2).

Assistente Var: Luigi Nasca (sez. Bari).

Ammoniti: Fazio, Sepe (S), Hendry, Sernicola (C).

Angoli: 2 – 2

Recupero: 1′ pt, 7′ st.

Spettatori: 16780